Morgan Algeri e Tiziana Tozzo hanno provato a salvarsi dall'auto caduta nel lago di Como: il tentativo fallito
Morgan Algeri e Tiziana Tozzo hanno tentato di risalire in superficie, ma qualcosa è andato storto: la ricostruzione conferma che il 38enne avrebbe seguito le indicazioni dell'addestramento
Emergono nuovi dettagli sulla tragedia avvenuta sul lago di Como, sabato 6 gennaio 2024, dove Morgan Algeri e Tiziana Tozzo hanno perso la vita dopo che l’auto che li ospitava è finita in acqua. I due, secondo le prime ricostruzioni, erano ancora vivi quando il SUV si è inabissato, e avrebbero tentato di mettersi in salvo.
- Coppia annegata in auto ha cercato di salvarsi
- Morgan Algeri ha seguito le indicazioni dell'addestramento
- Autopsia chiarirà le cause della morte
Coppia annegata in auto ha cercato di salvarsi
Ci hanno provato, ma ogni loro tentativo è stato vano e non sono riusciti a mettersi in salvo. Le prime ricostruzioni dell’incidente avvenuto sul lago di Como, dove il SUV Mercedes di Morgan Algeri ha sfondato il parapetto finendo in acqua, hanno infatti permesso di ipotizzare che lui e Tiziana Tozzo hanno tentato in ogni modo di mettersi in salvo.
I due, stando alla relazione dei vigili del fuoco, avrebbero infatti tentato di risalire verso la superficie, senza però riuscirci. A confermarlo c’è anche la posizione del rinvenimento dei corpi del 38enne e della 45enne, trovati a 15 metri di profondità nel buio più totale del lago.
Le operazioni di recupero dei veicolo che è caduto nel lago di Como
Morgan Algeri ha seguito le indicazioni dell’addestramento
In un primo momento si era parlato dei dubbi circa la mancata esecuzione delle indicazioni di salvataggio che Morgan Algeri conosceva. Ma non è stato così, perché la relazione dei vigili del fuoco avrebbe fatto emergere un altro quadro.
Il 38enne, infatti, avrebbe seguito tutte le indicazioni ricevute in addestramento, mantenendo i finestrini alzati per impedire che l’auto venga invasa dall’acqua che impedisce di liberarsi attraverso un passaggio stretto, e cercando di aprire una portiera per garantirsi un varco di uscita.
Autopsia chiarirà le cause della morte
Solo l’autopsia sui corpi di Morgan Algeri e Tiziano Tozzo potrà però chiarire cos’è realmente successo e quali siano state le cause della morte. Forse la mancanza di ossigeno, il freddo o un’embolia polmonare potrebbero essere state fatali ai due.
E nel fascicolo di indagine, come è noto, sono finite anche le dichiarazioni secondo cui il 38enne si era lamentato di problemi all’accensione dell’auto, non meglio specificati. Si radica sempre di più la convinzione quindi che il balzo in avanti verso il lago del SUV sia stato causato da un evento esclusivamente accidentale.