Monossido di carbonio in una villa a Cefalù, turista tedesco morto intossicato: gravi gli altri tre
Turista tedesco di 36 anni morto intossicato dal monossido di carbonio in una villa di Cefalù vicino Palermo: gravi gli altri tre che erano con lui
Tragedia a Palermo. Un turista tedesco è stato trovato morto intossicato da monossido di carbonio in una villa a Cefalù: Jonathan Feierabend aveva solo 36 anni. Gravi gli altri tre familiari che erano con lui, la sorella e i genitori, tutti ricoverati all’ospedale di Partinico. Arrivati in codice rosso, sono sottoposti a trattamenti in camere iperbariche.
- Turista tedesco morto intossicato a Cefalù
- L'ipotesi dell'intossicazione da monossido di carbonio
- La Procura di Termini Imerese apre un'inchiesta
- Cos’è il monossido di carbonio
Turista tedesco morto intossicato a Cefalù
Nella notte tra domenica 29 e lunedì 30 dicembre, a Villa Deodata (in via Saponara, nella zona di Contrada Guarneri a Sant’Ambrogio, vicino a Cefalù), quattro turisti tedeschi sono stati trovati intossicati da monossido di carbonio.
Uno di loro, il 36enne Jonathan Feierabend, è morto.
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Trasportati in codice rosso gli altri tre, la sorella della vittima e i genitori:
- Katharina Feierabend, una donna di 34 anni, sarebbe la più grave;
- Patrizia Pargmann, una donna di 60 anni
- Elmo Pargmann, un uomo di 63 anni
L’ipotesi dell’intossicazione da monossido di carbonio
I tre sono stati portati fuori dai vigili del fuoco che, una volta intervenuti, hanno trovato il camino ancora pieno di fumo.
L’ipotesi è che siano state le esalazioni causate dalla brace a intossicarli.
La dinamica ricorda quanto successo pochi giorni fa a Firenze, con una famiglia uccisa dal monossido di carbonio, ad eccezione della figlia piccola.
La Procura di Termini Imerese apre un’inchiesta
Secondo quanto riferito da Adnkronos, la Procura di Termini Imerese (Palermo) ha aperto un’inchiesta sull’incidente.
La villa è stata posta sotto sequestro.
Cos’è il monossido di carbonio
Il monossido di carbonio (CO) è un gas difficile da riconoscere perché è:
- indolore
- incolore
Viene emesso dalle sigarette durante la combustione di tabacco e carta, ma anche da motori a benzina, fornelli, stufe, generatori, lampade a gas, carbone o legno.
L’accumulo di monossido di carbonio in spazi chiusi può causare la morte per avvelenamento in poco tempo: alti livelli di monossido di carbonio nel sangue, spiega Humanitas, portano al danneggiamento cellulare dell’organismo.
I sintomi per accorgersi della presenza di monossido di carbonio sono:
- mal di testa
- vertigini
- debolezza
- nausea
- vomito
- dolori al petto
- stato confusionale
Fonte foto: ANSA