Moglie malata, gesto estremo di un ristoratore per pagare le cure
La difficile situazione di una coppia e le piaghe della sanità italiana
“Perché per salvare i nostri cari dobbiamo andare all’estero e ridurci sul lastrico?” si chiede a gran voce Carlo Bertaccini noto ristoratore toscano disposto a tutto, anche a rinunciare al suo ristorante, per pagare le costosissime cure che la moglie, malata da tempo, sta affrontando in Austria.
Il calvario di Carlo e di Paola, sua moglie, comincia nel lontano ottobre 2016. Un piccolo dolore al braccio prima di andare a dormire non mette in allarme più di tanto la donna. Ma in piena notte le cose peggiorano, Paola sembra in fin di vita. Carlo chiama l’ambulanza, Paola viene portata e operata all’Ospedale Opa di Massa. L’odissea è solo agli inizi. Perché le condizioni della donna non migliorano e sono necessari altri ricoveri. La coppia fa un vero e proprio tour di strutture in tutta la Toscana.
Ma le condizioni generali di Paola non migliorano e le sue piaghe da decupito aumentano, Carlo viene a conoscenza della clinica del dottor Leopold Saltuari, in Austria. Porta la moglie lì e le cose finalmente cambiano, in meglio. “Da gennaio 2019 – racconta l’uomo a La Nazione – in tre mesi le piaghe si sono chiuse e lei si sta riprendendo. Ma curarsi in quella clinica significa pagare 15mila euro al mese. Ho chiesto un mutuo, ho ipotecato la casa e venderò il ristorante (L’Aquila, ndr) per salvare Paola“.
L’Azienda Usl dovrebbe rimborsare l’80% delle spese sostenute ma non nell’immediato. La donna intanto dovrebbe essere dimessa il prossimo 20 dicembre e si dovrà attrezzare la casa per poterla accogliere sperando negli ausili dell’Asl. “Ad oggi – dice Carlo sconsolato – ho tirato fuori 165mila euro. Senza quella clinica, non so che fine avrebbe fatto mia moglie. Lassù ci sono altre famiglie italiane nelle stesse condizioni: perché per salvare i nostri cari dobbiamo andare all’estero e ridurci sul lastrico?“. E intanto gli amici hanno organizzato per il prossimo 13 dicembre una cena benefica per raccogliere fondi per le spese sostenute dalla coppia. La cena si terrà proprio nel ristorante L’Aquila.
