Mistero sul patrimonio di Karim Aga Khan, quanto era ricco il fondatore della Costa Smeralda
Mistero sulla ricchezza di Karim Aga Khan, fondatore della Costa Smeralda. Tra Sardegna, hotel e banche, un’eredità incalcolabile
La scomparsa di Karim Aga Khan IV, fondatore della Costa Smeralda, ha riaperto il dibattito sull’entità del suo patrimonio. L’imprenditore, che ha trasformato la costa nord-orientale della Sardegna in una meta di lusso, possedeva un impero economico che spaziava tra hotel, banche e aziende in tutto il mondo. Sebbene Forbes nel 2008 stimasse la sua ricchezza intorno a 1 miliardo di dollari, altre fonti, tra cui Vanity Fair, parlano di un patrimonio di circa 13 miliardi.
Karim Aga Khan e la Costa Smeralda
L’avventura sarda dell’Aga Khan iniziò nel 1962, quando fondò il Consorzio Costa Smeralda. Quel progetto visionario trasformò piccoli terreni costieri in una delle destinazioni turistiche più esclusive al mondo, con Porto Cervo come simbolo del lusso.
L’imprenditore fu anche il fondatore della compagnia aerea Meridiana e proprietario di hotel di lusso.
Fonte foto: IPA
Karim Aga Khan nel 2008 con la Regina Elisabetta
Il suo legame con la Sardegna era profondo, tanto che le città di Olbia e Arzachena hanno proclamato il lutto cittadino alla notizia della sua morte, martedì 4 febbraio.
Il mistero sul patrimonio
Karim Aga Khan ha sempre mantenuto un profilo discreto riguardo alla sua ricchezza. Al centro del suo impero vi sono due istituzioni svizzere: l’Aga Khan Development Network (Akdn) e l’Aga Khan Fund for Economic Development (Akfed).
L’Akdn, una rete no-profit con oltre 80.000 dipendenti in 30 Paesi, promuove progetti di sviluppo umanitario. L’Akfed, invece, gestisce attività finanziarie in settori come l’energia, la farmaceutica e le telecomunicazioni.
Il gruppo controlla anche importanti banche in Africa e Asia, tra cui la Habib Bank in Pakistan e la Diamond Trust Bank in Kenya. Tuttavia, la mancanza di bilanci consolidati rende difficile stimare il valore totale dell’impero.
L’eredità
Dopo la sua morte, la comunità internazionale attende la nomina del successore, che guiderà l’organizzazione globale da lui costruita.
Il lavoro dell’Aga Khan ha lasciato un’impronta duratura non solo in Sardegna, ma anche in molti Paesi in via di sviluppo. I progetti in ambito sanitario, educativo e agricolo continueranno a rappresentare il cuore della sua eredità.
Anche se il mistero sulla sua ricchezza rimane, il segno lasciato da Karim Aga Khan è chiaro e indelebile.
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