,,

Minaccia di buttarsi dal balcone di un palazzo a Pescara: la trattativa con la polizia dura da oltre 36 ore

Un uomo residente in un palazzo nel centro di Pescara minaccia di gettarsi dal balcone del 5° piano: la trattativa con la polizia dura da circa 36 ore

Pubblicato: Aggiornato:

Una trattativa lunghissima. Ha passato la seconda notte sul balcone il 23enne che minaccia il suicidio buttandosi dal quinto piano del palazzo in cui abita nel centro di Pescara. Da più di 36 ore un negoziatore della polizia sta cercando di convincere il giovane a desistere. Sarebbe già noto alle forze dell’ordine.

Cosa sta succedendo a Pescara, uomo sul balcone

Poco dopo le ore 14 di mercoledì 28 febbraio, un uomo è salito sul davanzale – largo circa 20 centimetri – che affaccia in via Latina a Pescara, poi si è spostato su quello che affaccia su via Rieti, salendo nuovamente sul davanzale.

Con lui, riferisce l’Ansa, c’è un cane: al momento non si conoscono le motivazioni del gesto. Non avrebbe nemmeno avanzato richieste particolari. Sarebbe già noto alle forze dell’ordine.

minaccia suicidio pescara davanzaleFonte foto: Tuttocittà.it
La zona in cui sorge l’edificio da cui un uomo minaccia di buttarsi, a Pescara, tra via Rieti e via Latina

Montato un gonfiabile in strada, trattativa lunghissima

Sul posto sono subito intervenuti il 118, gli agenti della polizia locale e della polizia di Stato.

Così come i vigili del fuoco, che nella tarda serata di mercoledì 28 febbraio hanno montato un gonfiabile sotto al palazzo.

Il negoziatore della polizia sta portando avanti una trattativa ormai da più di 24 ore, per convincere l’uomo a non buttarsi: da subito, da una finestra di un’area condominiale poco distante, ha iniziato a parlare con lui, ma fino ad ora ogni tentativo di farlo desistere è stato vano.

Oltre alla squadra di negoziazione ci sono anche psicologi e personale dell’Asl, così come alcuni familiari, intervenuti dopo il via libera degli esperti.

Impossibile, riferiscono i soccorritori, un’irruzione nell’appartamento o un intervento dal piano superiore: si rischierebbero gesti estremi.

Strada chiusa

Un tratto di via Rieti è stato chiuso al traffico, per evitare il via vai di passanti e tenere lontani i curiosi: molte persone, da ore, non possono recuperare le auto parcheggiate nell’area transennata.

Notevoli i disagi, considerando che si tratta di una zona centralissima in cui ci sono molti uffici.

Il giovane avrebbe cambiato sesso

Varie sono state nel corso della giornata le indiscrezioni a proposito delle motivazioni alla base del gesto del 23enne, dalle difficoltà finanziarie ai rapporti burrascosi con il padre.

In base a quanto riportato da IlPescara, il giovane avrebbe subito un cambiamento di genere, motivo degli attriti con il padre. Al quadro si aggiungerebbero il dolore per la recente morte della madre e alcuni ricoveri in passato per problemi psichiatrici.

pescara-balcone Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,