Mimmo Lucano chiama a Riace i palestinesi in fuga da Gaza per la guerra in Israele: l'appello su Facebook
L'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano ha offerto asilo nel Comune calabrese ai profughi palestinesi in fuga dalla guerra
Appello di Mimmo Lucano ai palestinesi. L’ex sindaco di Riace ha scritto che il piccolo Comune calabrese è pronto ad accogliere anche i rifugiati palestinesi provenienti da Gaza e ha organizzato una manifestazione per la pace il 29 ottobre.
L’appello di Lucano
Dopo la sentenza di appello che ha ridotto drasticamente la sua condanna, l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano è tornato a parlare dal suo profilo Facebook, estendendo un appello di accoglienza per i profughi del conflitto nella Striscia di Gaza.
“Siamo pronti ad accogliere nelle case del villaggio globale di Riace bambini, donne, uomini vittime innocenti della guerra in medio oriente e di tutte le guerre del mondo” ha scritto nella mattinata di lunedì.
La vicenda del sindaco di Riace
Tre volte sindaco del piccolo Comune di Riace, in Calabria, Mimmo Lucano è stato il fautore di un modello di accoglienza tramite l’associazione Città Futura, nata nel 1999.
Quello che verrà poi conosciuto come Modello Riace, si basava sul sistema degli SPRAR per ottenere fondi tramite i quali accogliere rifugiati nel paese e ristrutturare alcuni edifici abbandonati a causa dello spopolamento.
Nel 2016 il prefetto di Locri rileva anomalie nel funzionamento del sistema e il ministero dell’interno blocca i fondi al Comune. Nell’ottobre del 2017 Lucano è indagato per truffa ai danni dello Stato.
I processi contro Lucano
Le indagini portano al rinvio a giudizio di Mimmo Lucano nel 2019. Il processo di primo grado si conclude nel 2021 e condanna l’ex sindaco di Riace per truffa, peculato, falso e abuso d’ufficio a un totale di 13 anni e 2 mesi.
I legali di Lucano ricorrono in appello e l’11 ottobre del 2023 e la sentenza viene in parte ribaltata. L’unica accusa che rimane è quella di falso, per la quale viene condannato a 1 anno e 6 mesi con pena sospesa.