Milano, cinghiale in centro alla Darsena e ai Navigli: interviene il corpo nazionale dei vigili del fuoco
Una "gita" in città che sottintende una condizione drammatica: probabilmente l'animale in centro per scappare a fame e sete
Un cinghiale in centro a Milano: è stato avvistato alla Darsena, poi si è lanciato nel Naviglio per finire la sua corsa in un cunicolo. La gita nel bel mezzo della movida del capoluogo di regione lombardo però significa che il povero animale aveva caldo e sete: altrimenti non sarebbe mai arrivato così lontano.
- Cinghiale in centro a Milano dalla Darsena al Naviglio: intervengono i vigili del fuoco
- Animali nelle città: perché. Sono spinti nei centri abitati dalla fame, dal caldo e dalla sete
- Cinghiali: quali sono i pericoli per l'uomo. La caccia può essere una soluzione?
Cinghiale in centro a Milano dalla Darsena al Naviglio: intervengono i vigili del fuoco
I cinghiali sono ottimi nuotatori e recuperare quello finito nei navigli non è stato certamente semplice: sono state infatti mobilitate ben quattro squadre di vigili del fuoco.
L’avvistamento milanese si aggiunge ai ben più numerosi cinghiali, vere e proprie star dei social, che, nei video, si aggirano, apparentemente del tutto a loro agio, per le strade della Capitale (che in questa torrida estate sta facendo i conti con una fauna inaspettata).
Il cinghiale nel naviglio a Milano.
Animali nelle città: perché. Sono spinti nei centri abitati dalla fame, dal caldo e dalla sete
La ragione per cui i cinghiali lasciano i territori solitamente da loro abitati è il caldo che si somma alla sete, ma anche la mancanza di cibo: nell campagne, infatti, le risorse sono molto scarse a causa della siccità quindi per i poveri animali non c’è altro da fare che intraprendere lunghi percorsi nella speranza di approdare a zone più ricche di risorse.
Cinghiali: quali sono i pericoli per l’uomo. La caccia può essere una soluzione?
Naturalmente i cinghiali rappresentano anche un pericolo per l’uomo, che ha tutto l’interesse a starne alla larga e a fare in modo che questi ultimi stiano lontani dalle aree abitate: il cinghiale porta malattie, razzola fra i rifiuti, causa incidenti, mentre un sondaggio Coldiretti/Ixè ha messo in luce come l’81% degli italiani sia convinto che si debba ricorrere all’abbattimento per ridurre il numero di cinghiali.
Un adulto su quattro si è inoltre trovato faccia a faccia con uno dei 2,8 milioni di cinghiali che vivono in Italia.
Aprire la caccia al cinghiale può essere una soluzione? Secondo Legambiente no: “Diversi studi dimostrano come l’espansione di determinate specie di ungulati, come ad esempio i cinghiali, non può essere controllata con i metodi di caccia tradizionali che non hanno alcuna efficacia nel limitarne l’accrescimento delle popolazioni”.