Milan venduto al fondo RedBird: chi è Gerry Cardinale, quanto fattura e quanto ha speso per acquistare il club
Il Milan passa al fondo RedBird di Gerry Cardinale: quanto ha speso il nuovo proprietario per rilevare il club e quanto fattura all'anno
Svolta societaria. Il Milan, che ha appena vinto lo scudetto, ha un nuovo proprietario. Si tratta del fondo RedBird, che ha rilevato il club da Elliott: l’accordo preliminare è stato raggiunto nei giorni scorsi, nelle prossime ore si attende l’ufficialità. Ma chi c’è dietro al fondo? Quanto fattura? E quanto ha speso per acquistare il Milan?
- Di cosa si occupa il fondo RedBird
- Gerry Cardinale: chi è il capo di RedBird
- Commisso e l'accusa a Gerry Cardinale: "Non sono soldi suoi"
Di cosa si occupa il fondo RedBird
Nel luglio 2018 il fondo Elliott, di proprietà di Paul Singer, ha rilevato il Milan per l’inadempienza di Li Yonghong, che nel 2017 era subentrato a Fininvest.
A distanza di quattro anni, gli subentra un altro fondo, RedBird Capital Partners, società d’investimento statunitense. Si attende, nelle prossime ore, l’annuncio del passaggio di proprietà.
RedBird ha sede a New York (come Elliott, che resterà con una quota nella società rossonera).
Fondata nel 2014 da Gerry Cardinale, RedBird è attivo nel settore sport già da allora: possiede l’85% del Tolosa, il 10% della holding Fenway che sta a monde del Liverpool, i Boston Red Sox (baseball), i Pittsburgh Penguins (hockey su ghiaccio), oltre a controllare direttamente Dream Sport, piattaforma sportiva in India specializzata in cricket.
RedBird non investe solo nei club, ma crea tante attività legate allo sport: merchandising, biglietti, operatori tv, impianti, piattaforme tecnologiche.
Gerry Cardinale
Gerry Cardinale: chi è il capo di RedBird
Dietro a RedBird c’è Gerry Cardinale – fotografato in piazza Duomo dopo la vittoria dello scudetto, insieme ai tifosi rossoneri -, che fondato la società dopo 20 anni passati in Goldman Sachs, la banca d’affari Usa da cui è passato anche il premier Mario Draghi, dove ha gestito oltre 100 miliardi di dollari di capitale privato tra azioni, debito, strategie di investimento immobiliare e infrastrutturale.
Dal 2014 al 2022 ha costruito un impero da 6 miliardi di dollari di capitale.
Ha 53 anni, due matrimoni e un patrimonio personale di circa un miliardo di dollari.
Ha chiare origini italiane: i suoi nonni sono migrati negli Usa, lui è cresciuto a Philadelphia.
Commisso e l’accusa a Gerry Cardinale: “Non sono soldi suoi”
Di certo, nella Serie A non mancano investitori italo-americani.
Il proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, in un’intervista a Repubblica non ha perso tempo: “Gerry Cardinale è una bravissima persona che ha lavorato anche nel mio settore, ho avuto a che fare con lui quando ho organizzato una piattaforma via cavo”.
Poi, il graffio: “Ma voglio dire una cosa molto chiara: quando si dice che sta comprando la società rossonera per 1,3 miliardi di euro… quelli non sono soldi suoi, fa il bello con i soldi degli altri. A Firenze sono tutti quattrini miei, fino all’ultimo centesimo, del mio patrimonio personale, anche per costruire il nuovo centro sportivo”.