Migranti: Salvini lancia l'allarme sbarchi, Lamorgese risponde

Matteo Salvini ha lanciato un allarme sull’aumento degli sbarchi di migranti sulle coste italiane e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha spiegato le motivazioni dietro alla vicenda. “Settembre 2019, sbarchi: +162%, primo mese in cui crescono rispetto all’anno precedente. Ma il nuovo Ministro dell’Interno… chi l’ha vista???” Ha scritto Salvini su Twitter. Lamorgese ha spiegato, come riporta Ansa, che l’aumento è “dovuto soprattutto alla situazione politica in Tunisia“.

Aumentano gli sbarchi da Tunisia e Algeria

Sono centinaia infatti i migranti che hanno raggiunto negli ultimi due giorni Lampedusa e Cagliari dalla Tunisia e l’Algeria, come riporta Il Messaggero. Le partenze da quelle zone si erano ridotte drasticamente negli anni passati, grazie agli accordi siglati dall’Italia. Ora che si inizia a parlare di un impegno europeo, tuttavia, l’ipotesi è che i porti locali forzerebbero le trattative per alzare il prezzo.

Il Forum tunisino per i diritti economici e sociali, come riferisce Agenzia Nova, ha denunciato presunte pressioni dell’Italia sulla Tunisia in merito alle politiche migratorie. L’esecutivo italiano, secondo la ong, vorrebbe fare della Tunisia “una piattaforma per accogliere, ospitare e selezionare i migranti irregolari”.

Il ministro Di Maio ha in programma un viaggio a Tunisi e ad Algeri per mediare con i governi locali. A oggi, come riporta Il Messaggero, Tunisi accetta un massimo di 80 rimpatri settimanali e già l’anno scorso aveva rifiutato un’accelerazione dei rimpatri all’ex ministro Salvini. ha detto no all’ex ministro dell’Interno Salvini che chiedeva un’accelerazione dei rimpatri.

“A fronte dei 947 sbarchi con il ministro Salvini“, aveva ribadito ieri il leader della Lega, “ora siamo a 2400, con il ministro Lamorgese di cui non si hanno notizie: non parla, non fa, non racconta. Insomma, hanno deciso di trasformare l’Italia in un campo profughi”.

Fonte foto: Ansa