,,

Caso Mediterranea, Salvini e Di Maio: "Vadano a Malta"

La portavoce dell'organizzazione: "La situazione si sta deteriorando, urgente lo sbarco in un porto sicuro"

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

È di nuovo braccio di ferro tra Salvini e le ong, dopo il caso Sea Watch, e sulla vicenda si è inserito anche Luigi Di Maio. La questione, oggi, riguarda la nave Alex di Mediterranea, che ha salvato 54 migranti a largo delle coste libiche, è arrivata alle 4 di questa mattina a 12 miglia da Lampedusa e ora chiede un porto di sbarco tra Italia e Malta. I due vicepremier italiani sono d’accordo: “c’è un porto maltese a disposizione, vadano lì”.

Questa mattina la ong aveva specificato che “un decreto dei Ministri dell’Interno, Difesa e Trasporti ci vieta l’ingresso” in Italia. Il governo di Malta aveva dichiarato di essere disposto ad andare a prelevare i migranti con le proprie navi e portarli a La Valletta, ma in seguito la Mediterranea aveva smentito la notizia: “Purtroppo non c’è nessuna nave delle forze armate in arrivo da Malta”. La portavoce dell’organizzazione, Alessandra Sciura, ha poi lanciato un allarme: “La condizione di donne, bambini e uomini a bordo della Alex, ancora bloccata al largo di Lampedusa, si sta rapidamente deteriorando. La concessione di un porto sicuro di sbarco è urgente”.

Salvini: “In Italia non arrivano”. Di Maio: “Ong incoscienti”

Il ministro dell’Interno, però, non cede il passo. “In Italia non arrivano. C’è un porto maltese a disposizione, vanno a Malta, e la ong tedesca può scegliere fra la Tunisia e la Germania – ha detto Salvini aggiungendo che “chiunque difenda i confini e la sicurezza del mio Paese è benvenuto”. Gli fa eco il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio: “Incoscienti questi delle Ong che utilizzano una barca a vela per andare in Libia, prendere delle persone e venire in Italia. Io credo che la questione della Mediterranea sia l’ennesima dimostrazione che ormai le Ong hanno trovato il loro palcoscenico”. Il vicepremier pentastellato ha poi lanciato un attacco al Pd: “È un grande show di speculazione politica: c’è chi se ne avvantaggia dicendo no alle entrate e c’è chi se ne avvantaggia dicendo vogliamo entrare”. Per Di Maio, che ha parlato con i cronisti a margine del Villaggio Coldiretti a Milano, “i parlamentari del Pd si stanno già mettendo il costume per salire su quest’altra nave”.

La decisione di Malta: “Migranti saranno accolti”

La Valletta, intanto, questa mattina aveva annunciato che “a seguito di contatti tra i governi maltese e italiano” era stato deciso che “Malta trasferirà 54 migranti, che sono stati salvati in mare al largo della Tunisia e che sono a bordo della nave Alex, a bordo di una nave delle forze armate di Malta” spiegando che invece l’Italia avrebbe preso altri “55 migranti” dall’isola.

Salvini contro la ong: “Atto di pirateria”

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, invece, aveva attaccato la ong Mediterranea su twitter spiegando che durante la notte era stato firmato, con i ministri Trenta e Toninelli, il divieto di ingresso, transito e sosta in acque territoriali italiane della nave Alex. “Se non si dirigeranno verso Malta, sarà l’ennesimo atto di disobbedienza, violenza e pirateria: io non mollo!” aveva concluso il ministro.

La scelta della ong Mediterranea

Dalla ong Mediterranea era arrivata la richiesta di poter sbarcare in un porto sicuro evitando “di dare vita a una tragedia”. La portavoce Sciurba, ripresa da ANSA, aveva però detto che non c’erano problemi nel portare i migranti a La Valletta ma che “noi non siamo in grado di raggiungerla – perché – il veliero Alex non è in grado di navigare per oltre cento miglia”.

,,,,,,,,