Mettiamo radici: le iniziative green per compensare la CO2
La sostenibilità parte dalle scelte che ognuno fa quotidianamente e dai brand a cui si affida. Ecco quali sono i progetti sostenibili nel mondo
La tutela dell’ambiente è ormai una necessità, non c’è più tempo, ognuno di noi deve contribuire alla salvaguardia del Pianeta. Ognuno può fare la sua parte per ridurre l’inquinamento, gli effetti del cambiamento climatico e migliorare la qualità di vita di tutti gli abitanti del mondo. Ognuno può e deve impegnarsi in tal senso, dai cittadini alle aziende di ogni dimensione e settore.
In questo contesto, la sostenibilità è diventata l’obiettivo di tanti gestori telefonici, che spesso decidono di piantare una foresta diffusa in Paesi dei vari Continenti.
Le aziende sono sempre più sostenibili: una panoramica
Le aziende di tutto il mondo stanno ormai maturando una importante consapevolezza: ora più che mai è fondamentale mettere a punto scelte sostenibili e promuoverle adeguatamente in modo che i consumatori siano informati sulla possibilità di contribuire alla tutela ambientale.
Così, sempre più industrie hanno abbandonato l’economia lineare, per adottare processi di economia circolare, che comporta la riduzione degli scarti di fabbrica. Altre invece funzionano esclusivamente grazie a fonti rinnovabili e si impegnano per impattare al minimo sull’ambiente.
Le aziende green sono ormai diffuse e operano in ogni settore. Tra queste spiccano anche i gestori telefonici tra cui ho. che in collaborazione con Treedom ha realizzato il progetto Mettiamo Radici.
In questo contesto, lo smartphone, il dispositivo a cui non potremmo rinunciare, diventa l’occasione per rendere più sana l’aria, ovvero quell’elemento senza il quale non potremmo vivere.
Infatti, l’obiettivo di annullare l’effetto dell’emissione di oltre 200 tonnellate di anidride carbonica utilizzate per trasportare e consegnare le SIM in tutto il mondo.
Il progetto coinvolge anche l’Italia, dove sono già stati piantati 100 alberi. La foresta poi toccherà il Kenya, con 300 alberi, ma anche Guatemala, Tanzania e Madagascar, interessati da 200 alberi ciascuno, e infine il Camerun, dove grazie a Ho. è oggi possibile trovare ben 500 alberi. Secondo le stime della compagnia, verranno piantati 1.500 ogni anno. Solo così si potranno bilanciare gli effetti legati all’emissione dell’anidride carbonica pari a quella prodotta da 1.000 tir.
In questo contesto, non solo le aziende ma anche i consumatori possono fare la loro parte: scegliere un particolare prodotto significa contribuire alla salute dell’ambiente.
La sostenibilità passa attraverso i consumi consapevoli
Oggi più che mai le scelte di acquisto possono impattare sull’ambiente. Sempre più consumatori ne sono consapevoli e quindi si impegno per acquistare prodotti e scegliere i brand a cui affidarsi in modo sempre più oculato.
Anche a livello internazionale, il consumo responsabile è un tema di vitale importanza. Lo dimostra l’obiettivo numero 12 dei cosiddetti “Obiettivi di sviluppo responsabile” (Sustainable development goals) inseriti nell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. A questo si aggiungono gli impegni delle diverse istituzioni e imprese di tutto il mondo.
Anche i consumatori italiani sono chiamati a fare scelte responsabili in tutti gli ambiti della loro vita, incluso il momento in cui fanno la spesa o decidono di fare shopping, acquistando un abito, un dispositivo elettronico o addirittura un gestore di telefonia.
Scegliere un brand green permette dunque di dare il proprio contributo alla salvaguardia del pianeta, un’azione che in futuro sarà ancora più impattante.