Meloni si schiera con JD Vance dopo la frase sugli "europei parassiti", cos'ha detto al Financial Times
Giorgia Meloni difende JD Vance dopo il "chatgate" sugli "europei parassiti" e invita Europa e Usa a superare le tensioni: "L'Europa si è persa"
Giorgia Meloni interviene sulla polemica innescata dalle dichiarazioni del vicepresidente degli Usa, JD Vance, che aveva espresso “odio” e “disgusto” verso l’Europa, definita “parassita” anche dal presidente Donald Trump. Nell’intervista al Financial Times, Meloni non prende le distanze dagli Usa e invita anzi l’Europa a riflettere sulle critiche ricevute.
- Meloni difende JD Vance dopo il "chatgate"
- Le relazioni Europa - Usa secondo Meloni
- Reazioni europee all'attacco Usa
Meloni difende JD Vance dopo il “chatgate”
Lo scandalo, soprannominato “chatgate“, è esploso dopo la pubblicazione di alcune frasi scritte da JD Vance nella chat privata sulla piattaforma Signal.
Il vicepresidente americano aveva scritto: “Odio soltanto dover salvare di nuovo l’Europa”. A rincarare la dose era stato poi il presidente Trump, che ha definito apertamente gli europei “parassiti”.

Giorgia Meloni
Intervistata dal Financial Times, Giorgia Meloni ha commentato le tensioni dichiarando: “Non vedo gli Usa come avversari. Capisco un leader che difende gli interessi del proprio Paese, io difendo quelli italiani”.
Ha poi aggiunto di condividere in parte le critiche dell’amministrazione Trump verso Bruxelles: “L’Europa si è un po’ persa, lo sostengo da anni”.
La premier ha spiegato che il vero bersaglio delle critiche Usa non sarebbero i cittadini europei, ma una classe dirigente europea incapace di rispondere concretamente ai bisogni reali delle persone.
Le relazioni Europa – Usa secondo Meloni
Meloni ha definito “infantile” e “superficiale” l’idea di dover scegliere tra Europa e Usa. Per la leader italiana, la crisi diplomatica attuale può essere vista come un’opportunità per ridefinire le relazioni transatlantiche.
“Spesso l’Europa reagisce impulsivamente alle provocazioni americane – ha detto Meloni – dobbiamo invece restare calmi e cercare soluzioni comuni”.
Riguardo alla recente decisione Usa di imporre dazi sulle auto europee, Meloni ha auspicato che Bruxelles non risponda in modo conflittuale, sottolineando però che l’Ue è penalizzata dalla lentezza decisionale rispetto agli Stati Uniti.
Reazioni europee all’attacco Usa
Le frasi trapelate hanno sollevato critiche in tutta Europa e anche negli Usa. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha replicato a Vance: “La parola ‘odio’ non mi piace, ma ricordo che l’Italia protegge autonomamente i propri mercantili”. Più dura la reazione del generale francese Michel Yakovleff, ex alto ufficiale Nato, che ha definito gli autori delle dichiarazioni “un branco di idioti incompetenti e arroganti”.
La vicepremier britannica, Angela Rayner, ha invece invitato gli Usa a chiarire le affermazioni fatte privatamente. I governi europei hanno scelto per ora la strada della prudenza, cercando di smorzare i toni di una crisi che potrebbe compromettere ulteriormente il già difficile rapporto tra Europa e amministrazione Trump.
