Medici aggrediti a Melito di Napoli per visita domiciliare negata, la furia dell'uomo: il video della violenza
Il video dell'aggressione a due medici a Melito di Napoli, a scatenare la violenza una visita domiciliare negata a una parente
Ancora una aggressione al personale sanitario. Questa volta è avvenuta nella guardia medica di Melito di Napoli, dove due medici sono stati presi a calci e pugni per una visita domiciliare negata a una parente. Grazie alle immagini dei video i carabinieri hanno identificato le cinque persone coinvolte nell’aggressione.
- Medici aggrediti a Melito di Napoli
- Calci e pugni per una visita domiciliare negata
- Cinque persone identificate
- Come stanno i due medici aggrediti
Medici aggrediti a Melito di Napoli
L’episodio, l’ennesima aggressione ai danni di medici e infermieri all’interno di una struttura sanitaria, si è consumata nella serata di martedì 17 settembre a Melito di Napoli.
Come riporta LaPresse, due medici, di 31 e 38 anni, sono stati aggrediti da un gruppetto di persone presso la sede della guardia medica.
L’aggressione al personale della guardia medica a Melito di Napoli
Calci e pugni per una visita domiciliare negata
I responsabili dell’aggressione sarebbero cinque persone, tre donne e due uomini, che avrebbero aggredito i due medici perché questi si sarebbero rifiutati di effettuare una visita domiciliare a una loro parente.
Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, si è poi scoperto che questa parente aveva un’influenza da alcuni giorni.
L’aggressione è stata immortalata in un video che è poi finito sui social: le immagini mostrano un uomo sferrare calci e pugni e lanciare una sedia all’indirizzo del personale sanitario.
Cinque persone identificate
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Melito, ma nel frattempo gli aggressori era andati via.
I militari hanno avviato le indagini e grazie ai video sono riusciti ad identificare le cinque persone coinvolte nell’aggressione.
Secondo quanto ricostruito, soltanto uno di loro sarebbe responsabile delle condotte più violente, mentre gli altri quattro si sarebbero limitati a insultare i medici.
Si tratta di un 35enne del posto, incensurato, che sarà denunciato per lesioni personali.
Come stanno i due medici aggrediti
I due medici aggrediti, un uomo di 31 anni e di una donna di 38, sono andati autonomamente all’ospedale di Giugliano, dove gli sono state riscontrate lievi ferite e dimessi con 10 giorni di prognosi.
Secondo quanto riporta l’ong Nessuno tocchi Ippocrate, il 31enne ha riportato una contusione al costato dovuta al lancio di una sedia, mentre la donna “solo un disagio dovuto al tentato strangolamento”.