Maxi furto all'ospedale Belcolle di Viterbo, rubati farmaci per 200 mila euro: l'allarme era stato manomesso
Hanno disattivato l'allarme e si sono introdotti indisturbati nella farmacia interna. È quanto accaduto per la seconda volta all'ospedale di Viterbo
Un maxi furto è messo a segno presso l’ospedale Belcolle di Viterbo. Secondo le prime indiscrezioni, i malviventi avrebbero manomesso l’allarme nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 settembre per poi introdursi nel nosocomio attraverso i bagni e prelevare un quantitativo di medicinali pari a 200 mila euro di refurtiva. Gli inquirenti sono ancora a caccia dei responsabili, e presso l’ospedale di Viterbo non sarebbe la prima volta.
- Furto all'ospedale di Viterbo, il colpo nella notte
- Le indagini e l'ipotesi del basista
- I precedenti a Montefiascone e Vetralla
Furto all’ospedale di Viterbo, il colpo nella notte
Come detto in apertura, il furto si è consumato nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 settembre presso l’ospedale Belcolle di Viterbo.
Secondo una prima ricostruzione, gli autori del blitz si sarebbero introdotti dai bagni della struttura dopo aver manomesso il sistema di allarme. Lo riporta ‘Corriere della sera’.
Un maxi furto è stato messo a segno presso l’ospedale Belcolle di Viterbo, dove i ladri si sono impossessati di 200 mila euro di farmaci
Una volta entrati, i malviventi hanno svaligiato la farmacia interna del complesso ospedaliero portando via, secondo le prime stime, un quantitativo di farmaci pari a 200 mila euro.
‘Tag24’ precisa che si tratterebbe di medicinali dal costo elevato.
Le indagini e l’ipotesi del basista
Gli uomini della squadra mobile della questura di Viterbo sono al lavoro per rintracciare i responsabili.
Come riporta ‘Today’, gli inquirenti ipotizzano la presenza di un basista.
Il furto, infatti, si sarebbe consumato il giorno successivo all’arrivo di un grosso carico di medicinali. Si potrebbe dunque trattare di una banda dedita al traffico di farmaci per il mercato nero.
I precedenti a Montefiascone e Vetralla
Nel Viterbese è dunque caccia a una banda che colpirebbe soprattutto i nosocomi per impossessarsi dei medicinali dalle farmacie interne.
Per il Belcolle, per esempio, si tratterebbe del secondo furto in pochi mesi, ma recentemente altri colpi simili sono stati portati a segno.
Nella notte tra il 16 e il 17 maggio 2023 dall’ospedale di Montefiascone sono spariti farmaci per un totale di 100 mila euro.
Qualche giorno prima, tra il 3 e il 4 maggio, la stessa sorte era toccata all’Asl di Vetralla.
Per questo motivo gli inquirenti stanno battendo la pista della banda favorita da un basista, dal momento che i malviventi agiscono sempre in maniera indisturbata.
Nel marzo 2023, a Roma, era stato svaligiato un negozio di Fendi con le stesse modalità, dall’allarme disattivato all’impossibilità di rintracciare i ladri. Anche in quel caso si sospettava che vi fosse un basista.
Le indagini continuano.