Mauro da Mantova è morto, addio al no vax de La Zanzara: stroncato dal Covid, come è morto Maurizio Buratti

Mauro da Mantova è morto. Il no vax noto al pubblico televisivo de “La Zanzara” è stato stroncato dal Covid a 61 anni dopo una lunga lotta in terapia intensiva contro il coronavirus.

Mauro da Mantova, chi era il no vax de “La Zanzara”

Maurizio Buratti, questo il vero norme di Mauro da Mantova, aveva 61 anni ed era un carrozziere di Mantova no vax convinto. La sua morte è arrivata lunedì 27 dicembre per conseguenze relative al Covid.

Morto in un letto di terapia intensiva dell’ospedale Borgo Trento di Verona, Mauro da Mantova era noto soprattutto tra gli ascoltatori de “La Zanzara“, la trasmissione radiofonica di Radio24 condotta da Giuseppe Cruciani insieme a David Parenzo.

Perché Mauro da Mantova era ricoverato in terapia intensiva a Verona

Mauro da Mantova, nonostante il suo nome d’arte, è stato ricoverato a Verona e il motivo è che “i medici di Mantova sono tutti comunisti”. Lo ha affermato lui stesso a “La Zanzara”.

La vicenda del negazionista anti vaccino era diventata virale a inizio dicembre, quando durante una diretta radiofonica nella trasmissione della Radio di Confindustria Buratti aveva raccontato di essere entrato (positivo al Covid) in un supermercato senza mascherina e di aver fatto l’untore.

A distanza di pochi giorni, il peggioramento delle sue condizioni e i radioascoltatori medici avevano insistito perché si ricoverasse. Si era dimostrato favorevole al ricovero anche Giuseppe Cruciani.

Fonte foto: ANSA

Morte Mauro da Mantova, il commento di David Parenzo

Il commento di David Parenzo, giornalista e conduttore del “La Zanzara”, non è tardato ad arrivare sul suo profilo Twitter: “È morto ieri sera alle 22 Mauro da Mantova. Riposa in pace ovunque tu sia, vecchio complottista. Spero solo che la tua triste storia serva da esempio a tutti coloro che ancora alimentano dubbi su efficacia dei vaccini”.

Al Corriere del Veneto il giornalista ha poi aggiunto: “Parte delle responsabilità vengono da alcuni politici e giornali che hanno alimentato dubbi e polemiche sull’uso dei vaccini. Einaudi diceva: ‘conoscere per deliberare’ . Mauro oltre che vittima delle sue credenze è stato vittima di una piccola parte dell informazione e della politica che ha alimentato il suo scetticismo verso la scienza e la medicina”.

Fonte foto: ANSA