Maturità, se uno studente è positivo al Covid l'esame slitta per tutti: le date per recuperare gli scritti
Cosa succede se uno studente è positivo al Covid prima o durante gli scritti? L'esame può slittare per tutti: le date per recuperare le prove
Mercoledì 22 giugno e giovedì 23 giugno oltre 500 mila studenti saranno chiamati a sostenere le prime due prove scritte dell’esame di maturità. Ma cosa succede se un alunno risulta positivo durante i due test? Ecco le date per recuperare l’esame.
- Le date suppletive: quando recuperare la prova
- L'esame slitta per tutti
- La mascherina e le misure anti Covid
Le date suppletive: quando recuperare la prova
Nonostante l’inizio dell’estate, i contagi sono in aumento (qui il bollettino del 20 giugno). La bella stagione non frena la nuova variante di Omicron e oltre all’ansia per l’esame in sé, i maturandi devono fare i conti con il rischio infezione.
Se un candidato dovesse essere positivo prima o durante gli scritti (mercoledì 22 giugno la prima prova, giovedì 23 giugno la seconda), in quel caso gli esami potrebbero andare avanti addirittura sino a fineluglio. Una vera e propria Odissea per gli studenti, già provati da anni di didattica a distanza e difficoltà varie.
La prova suppletiva infatti è fissata al 6 e 7 luglio, ma in quei giorni ci sono gli orali dei candidati che invece avranno già sostenuto gli scritti.
L’esame slitta per tutti
Il problema è che per le prime due prove “è necessaria la vigilanza”, sottolinea Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi di Roma.
Pertanto, il 6 e il 7 luglio si dovrebbero congelare gli orali per far sì che i docenti possano – appunto – vigilare durante l’esame ‘di recupero’.
Quindi, tutti gli esami orali di quell’istituto slitterebbero di 48 ore e il candidato della prova suppletiva sarà interrogato in coda.
Il rischio, per lui, e di chiudere la personale Odissea a fine luglio.
“Avremo dettagli maggiori – dice Paola Senesi, preside del liceo Giulio Cesare di Roma, al Messaggero -, ma negli anni passati, quando comunque la prova suppletiva era prevista in casi di malattia, non accadeva che si svolgesse in concomitanza degli orali. I calendari venivano rivisti“.
La mascherina e le misure anti Covid
La maturità 2022 segna un importante passo nel ritorno alla normalità, ma il Covid è ancora una minaccia presente nella società.
Per questo motivo la mascherina resta “raccomandata” (ma non obbligatoria) dal Ministero della Salute, soprattutto dove non si potrà garantire il distanziamento di almeno un metro.
Tra le altre misure anti Covid, il divieto di entrare a scuola a coloro che sono positivi o che presentano sintomi.