Mattia, paziente 1 di Codogno, torna in campo: come sta oggi
Mattia Maestri, noto per essere il presunto paziente 1 di coronavirus in Italia, torna a giocare a calcetto
Mattia Maestri, il paziente 1 di Codogno, è tornato in campo nel triangolare di calcio tra nazionale dei sindaci, una squadra che rappresenta gli amministratori della provincia di Lodi e una squadra dei volontari della protezione civile e della croce rossa locali. All’Ansa, Mattia ha dichiarato: “Ci provo. Sono qua, torno in campo. Ci provo”.
Il sindaco di Codogno Francesco Passerini ha spiegato che la partita è anche un modo per dare un “calcio al Covid”. “Il senso di questa giornata – ha precisato – è stare tutti assieme adesso che si riprende. Siamo di fronte a una prova del fuoco con la riapertura delle scuole e si ricomincia con il lavoro”.
“Si cerca di guardare avanti, di buttarci alle spalle quello che è stato il passato. Speriamo che quello che abbiamo vissuto sia solo un ricordo e che ci serva per guardare al futuro“, ha concluso il sindaco.
Mattia gioca nella squadra del Picchio, in vista del campionato che avrà inizio il 19 ottobre. Sulle sue condizioni, ha detto di stare “molto bene”, malgrado il caldo. Al termine della partita lui, i sindaci di Codogno e Vo’ Euganeo e l’ex sindaco di Galliate hanno ricevuto una maglietta della nazionale dei sindaci.