Matthieu Blazy nuovo direttore creativo di Chanel, chi è l'ex di Bottega Veneta che guiderà la maison
Matthieu Blazy è stato nominato alla direzione di Chanel dopo aver portato al successo Bottega Veneta
La grande casa di moda francese Chanel sarà diretta dall’ex direttore di Bottega Veneta, lo stilista franco-belga Matthieu Blazy, considerato tra i più promettenti della sua generazione. Blazy ha portato il marchio italiano al centro delle sfilate di tutto il mondo negli ultimi anni, ottenendo enormi successi.
Matthieu Blazy sarà direttore creativo di Chanel
Il colosso della moda Chanel ha annunciato che, a partire dal 2025, il suo nuovo direttore creativo sarà Matthieu Blazy, ormai ex guida del marchio italiano Bottega Veneta.
Blazy prende il posto di Virgine Viard, che aveva lasciato Chanel dopo aver sostituito per 5 anni una leggenda del mondo dell’alta moda come Karl Lagerfeld, direttore creativo del marchio francese per 35 anni, morto nel 2019.
Matthieu Blazy in passerella nella sua ultima sfilata per Bottega Veneta
Il posto di Blazy a Bottega Veneta sarà invece preso dall’inglese Louise Trotter, che attualmente dirigeva il marchio Carven. Come Blazy, anche Trotter assumerà il ruolo a gennaio del 2025.
Chi è Matthieu Blazy
Matthieu Blazy, 40 anni, è uno degli stilisti più interessanti al mondo. Da quando ha assunto la direzione del marchio Bottega Veneta, nel 2021, Blazy è riuscito a trasformarne completamente l’immagine, mettendolo al centro delle sfilate italiane e internazionali.
Sul suo conto si sono espressi favorevolmente molti nomi importanti della moda internazionale, tra cui anche lo stesso direttore della moda di Chanel Bruno Pavlovsky.
L’ultima sfilata di Blazy a Milano, quella svoltasi durante la Fashion Week del 2024, nella quale veniva presentata la collezione primavera estate 2025, era stata tra le più apprezzate dell’interno evento.
Grandi cambiamenti nella moda
Il mondo della moda sta attraversando grandi cambiamenti a tutti i livelli. Da una parte, diverse grandi case stanno vivendo un ricambio generazionale molto rapido ai vertici.
Dall’altro, il modello di business dei marchi europei sembra essere andato in crisi. Le difficoltà economiche che hanno colpito Cina e Russia hanno privato il settore di due dei mercati di riferimento più importanti, specialmente per quanto riguarda il lusso.
In Italia questo problema è particolarmente sentito e sta dando vita a una crisi industriale che sta mettendo in difficoltà interi distretti produttivi, come quello toscano.