Matteo Renzi porta Sanremo dentro Italia Viva, gli ex deputati Nobili e Noja lo seguiranno per Radio Leopolda
Matteo Renzi ha annunciato che Italia Viva irrompe al Festival di Sanremo, che verrà raccontato da Nobili e Noja sulle frequenze di Radio Leopolda
Matteo Renzi ha annunciato a sorpresa che Italia Viva irrompe a Sanremo, che verrà raccontato anche sulle frequenze di Radio Leopolda, la radio ufficiale del partito da lui fondato e guidato. Le voci che commenteranno quanto accadrà sul palco del Teatro Ariston sono quelle degli ex deputati Luciano Nobili e Lisa Noja.
- Italia Viva a Sanremo: l'annuncio di Matteo Renzi
- I complimenti di Renzi al conduttore di Sanremo Carlo Conti
- L'attacco di Renzi a Meloni, Dalmastro e Santanché
Italia Viva a Sanremo: l’annuncio di Matteo Renzi
Nella sua Enews pubblicata nella mattinata di martedì 11 febbraio, Matteo Renzi ha annunciato che, in occasione del Festival di Sanremo 2025, Radio Leopolda si collegherà tutte le sere “con la direzione artistica di Luciano Nobili e Lisa Noja”.
il fondatore e leader di Italia Viva ha poi aggiunto: “Radio Leopolda non sarà Rai 1 e Lisa e Luciano non saranno Conti e nemmeno il Maestro Vessicchio ma accompagneranno le chiacchiere di chi vorrà seguire Sanremo anche attraverso la nostra radio”.
Fonte foto: ANSA
Matteo Renzi, fondatore e leader di Italia Viva.
I complimenti di Renzi al conduttore di Sanremo Carlo Conti
Matteo Renzi ha anche colto l’occasione per mandare un attestato di stima al direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2025 Carlo Conti, da lui definito “mitico“.
Le sue parole: “Per i fiorentini della mia generazione è sempre quello di Vernice Fresca, un programma cult delle tv locali dei primi anni Novanta. Dal Manila di Campi Bisenzio all’Ariston di Sanremo, Carlo Conti è rimasto lo stesso: una persona per bene“.
L’attacco di Renzi a Meloni, Dalmastro e Santanché
Non c’è stato spazio solo per Sanremo nella Enews di Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva, infatti, non ha risparmiato critiche a Giorgia Meloni, che, secondo lui, “spera che Sanremo distolga l’attenzione da tutti gli errori delle ultime settimane“.
Renzi ha poi fatto l’elenco, dalla “fuga vile dal Parlamento per non parlare del criminale libico Almasri” alla “strana storia della Porsche dell’ex fidanzato della premier”, passando per “aver trascinato i Servizi Segreti nello scontro giudiziario con la procura di Roma”, “non rispondere da settimane alle interrogazioni parlamentari dell’opposizione”, “boicottare la Vigilanza Rai mentre Bruno Vespa and company fanno propaganda”, “aver comprato un trojan israeliano e averlo usato contro giornalisti senza dire perché”, “le chat di Fratelli d’Italia in cui giudicano ‘un bimbominkia’ il loro vicepremier” e “non avere la forza di far dimettere la Santanchè ma neanche il coraggio di difenderla”.
