Matteo Messina Denaro, video dal covo del latitante: la pistola ritrovata e i quadri di Joker e del Padrino
Il video dal covo di Matteo Messina Denaro mostra una casa ordinaria, con ritratti di antieroi come il Joker alle pareti. Trovata anche una pistola
I militari del Ros dei Carabinieri hanno girato un video all’interno di una casa usata da Matteo Messina Denaro nel corso della sua latitanza, a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, al civico 31 di via CB. Nel filmato sono mostrati i possedimenti del mafioso all’interno del covo.
- Com'è il covo di Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara
- Alle pareti il Joker, il Padrino e molte repliche di quadri famosi
- Trovata la pistola di Matteo Messina Denaro, una calibro 38 carica
Com’è il covo di Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara
È una casa ordinaria e ordinata quella in cui ha vissuto Matteo Messina Denaro, distante dall’immagine di un covo scuro e nascosto che può apparire nella testa di chi pensa a un latitante.
Si tratta dell’ultima dimora del boss mafioso prima dell’arresto, in cui il criminale ha vissuto gli ultimi mesi di libertà.
Nella piccola e non troppo spartana abitazione, solo il ritrovamento di un’arma avrebbe fatto pensare alla presenza del pregiudicato.
Alle pareti il Joker, il Padrino e molte repliche di quadri famosi
Sulle pareti molti quadri, tra cui riproduzioni di dipinti celebri come i Girasoli di Van Gogh, ma anche i ritratti di famosi antieroi.
Come il Joker, l’antagonista di Batman e il più temuto villain di Gotham City, ma anche i protagonisti del film Il Padrino, indimenticabile epopea dei mafiosi Corleone diretta da Francis Ford Coppola.
Tra uno stendino nel corridoio e una stanza piena di scarpe, adibita a palestra, insomma, l’idea è quella di trovarsi in un appartamento come tanti.
Trovata la pistola di Matteo Messina Denaro, una calibro 38 carica
L’unico ritrovamento non inusuale per il rifugio di un boss mafioso è invece la revolver Smith & Wesson calibro 38 special, completa di 5 cartucce, e dunque pronta all’uso.
L’arma da fuoco, con matricola abrasa e dunque detenuta illegalmente, è stata rinvenuta durante la perquisizione dell’appartamento a Campobello di Mazara.
Non lontano è stato scoperto anche un involucro con altre 20 cartucce dello stesso calibro.