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Matteo Bassetti svela le minacce di morte ai suoi figli: "Non ci fermeremo finché non scorrerà il loro sangue"

Durante un’intervista il virologo Matteo Bassetti ha parlato del suo lavoro e delle minacce ricevute, per le quali ci sono ancora processi in corso

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Nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera, il virologo Matteo Bassetti ha parlato del suo lavoro, con un libro sul tema in uscita nei prossimi giorni, e ha raccontato degli aspetti meno piacevoli, come delle numerose minacce di morte subite, rivolte sia a lui che ai suoi figli. Molti i processi ancora aperti a seguito delle intimidazioni.

L’intervista a Matteo Bassetti

Matteo Bassetti è un virologo classe 1970, direttore della Clinica Malattie infettive dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova, professore ordinario di Malattie infettive all’Università di Genova e direttore della scuola di specializzazione in Malattie infettive dell’Università di Genova.

Il suo nome è diventato di dominio pubblico nel corso della pandemia di Covid-19, e da allora è spesso interpellato in quanto esperto su temi che riguardano la salute pubblica.

Matteo BassettiFonte foto: ANSA
Il virologo Matteo Bassetti

Nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera, Matteo Bassetti ha però parlato anche dei lati negativi della sua professione e delle molte minacce ricevute indirizzate sia a lui che ai suoi figli.

Gli insulti continui

Prossimamente sarà nelle librerie il nuovo libro del virologo, “Essere medico. Come l’empatia aiuta a guarire”, ma Bassetti ha spiegato di avere alcune preoccupazioni, soprattutto a seguito dei risultati ottenuti dai suoi precedenti libri, definiti “divisivi”.

“Libri sul Covid, sui microbi. Ho dovuto chiedere ad Amazon di sospendere i commenti dei lettori. Non era mai successo” ha spiegato Bassetti, precisando che molti utenti “scrivevano cose allucinanti senza aver letto nulla. La gente non capisce che puoi essere il più grande nemico, ma che se sei un mio paziente ti curo lo stesso”.

Durante il Covid, il lavoro al nosocomio di Genova era enorme: “Ricoverammo 5-6.000 pazienti. La maggior parte non era vaccinata. Molti li abbiamo salvati. Uno di loro da allora mi scrive tutte le mattine alle 6, augurandomi buona giornata. Si era pure fatto un video in cui in pratica si diceva da solo: ‘Sono un co…’. Lo portai al Maurizio Costanzo Show”.

Il libro di Matteo Bassetti è acquistabile anche su Amazon.

Le minacce di morte

Bassetti ha però spiegato di non essere stato con le mani in mano, e di aver denunciato molte delle persone che hanno minacciato lui o la sua famiglia: “Siamo a circa un centinaio. E ci sono almeno venti processi ancora in corso”.

“Ci fu chi mi mise una lettera sotto la porta: ‘Sappiamo dove vivono i tuoi figli, non ci fermeremo finché non vedremo scorrere il loro sangue’ – ha spiegato ancora il virologo – Ho querelato anche una giornalista di Fuori dal coro: disse che ero diventato professore grazie a mio padre”.

Nonostante ciò, Bassetti rimane fermamente convinto che si può stare vicino alla gente, aiutandolo, solo “parlando di empatia. Quella cosa che purtroppo non appartiene alla formazione dei medici. Anch’io sono cresciuto con l’idea che bisognasse apparire freddi, dare del lei ai pazienti […] Poi sono cambiato con la morte di mia madre”.

bassetti Fonte foto: ANSA
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