Matteo Bassetti e il viaggio da incubo sulla nave Aki: "Ritardo e prezzi folli", 62 euro per 9 tranci di pizza
L'infettivologo Matteo Bassetti ha raccontato sulla pagina Facebook una disavventura avuta in viaggio assieme alla sua famiglia: cosa è successo
L’infettivologo Matteo Bassetti ha raccontato sulla sua pagina Facebook una disavventura che l’ha visto protagonista assieme alla sua famiglia.
- Il racconto di Matteo Bassetti
- Le foto pubblicate da Matteo Bassetti
- L'ultimo post di Matteo Bassetti
Il racconto di Matteo Bassetti
Il post pubblicato da Matteo Bassetti nella giornata di martedì 1° agosto si apre così: “Maleducazione, ritardo, sporcizia, incapacità relazionale, prezzi folli e tanta rabbia per quelle poche aziende italiane che fanno male all’immagine dell’Italia. Sono questi gli ingredienti che ho trovato stasera, con la mia famiglia, sulla Nave Aki della compagnia Moby in servizio da Olbia a Genova”.
Il racconto dell’infettivologo è proseguito così: “Nave programmata per le 21,30 ma con un ritardo di 2 ore. Ci imbarcano alle 23, dopo aver preso la cabina (imbarazzante), saliamo al ristorante alla carta con i ragazzi, parecchio affamati, e troviamo una catena di ferro sulla porta: un cameriere ci dice che il ristorante è già chiuso e che, se avevamo qualche lamentela, di rivolgerci al Commissario di bordo”.
Ancora Bassetti: “Mi reco quindi dal commissario di bordo che, con fare molto strafottente, si rifiuta di comunicarmi il suo cognome, dicendomi che lui si chiama Maurizio e che il ristorante è chiuso perché sono le 23 e a quell’ora chiude a prescindere da quando la nave è partita. Peccato che la nave è arrivata in ritardo di 1 ora ed è salpata alle 23. Ripieghiamo allora su una pizza al trancio: 71 euro per 9 tranci gommosi e unti, indegni di chiamarsi pizza“.
Il direttore della clinica di Malattie Infettive presso l’ospedale Policlinico San Martino di Genova ha poi aggiunto: “Per descrivere la pulizia delle cabine e la cura degli spazi comuni ho fatto direttamente alcune foto che si commentano da sole, anche perché ho finito il vocabolario. Tutti questi mirabolanti e straordinari servizi per la modica cifra di 1300 euro andata e ritorno con auto e cabina”.
La chiosa finale: “Sulla nave viaggiano italiani, ma soprattutto stranieri. Bene questa sera, da italiano, mi sono vergognato. Credo che, chi gestisce e conduce un servizio così scadente, dovrebbe fare altrettanto”.
Le foto pubblicate da Matteo Bassetti
A corredo del suo racconto, Matteo Bassetti ha pubblicato anche alcune fotografie degli spazi comuni della nave e dello scontrino.
Su quest’ultimo si legge che i 9 tranci di pizza margherita acquistati dall’infettivologo sono costati complessivamente 62,10 euro, a cui si sono aggiunti 6,20 euro per 3 bottiglie di acqua naturale da mezzo litro e 2,20 euro per una bottiglia di acqua gassata sempre da 0,5 litri.
L’ultimo post di Matteo Bassetti
Nel suo ultimo post pubblicato da Matteo Bassetti nella mattinata di giovedì 3 agosto, l’infettivologo ha condiviso un articolo che ha dato notizia dell’archiviazione, da parte dell’Ordine dei Medici di Genova, delle segnalazioni di 123 medici nei confronti dello stesso Bassetti,
L’infettivologo ha commentato: “Questo è stato solo l’inizio. Ora mi tutelerò nelle sedi più opportune. Ho estrema fiducia nella giustizia italiana e nel mio pool di avvocati”.
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Fonte foto: ANSA