Matteo Bassetti attacca Roberto Burioni per gli studenti bocciati al test di Microbiologia: "C'è un problema"
Matteo Bassetti attacca Roberto Burioni dopo la denuncia dei suoi studenti bocciati al test di microbiologia
Matteo Bassetti attacca Roberto Burioni. I due medici si scontrano sul tema degli studenti bocciati in massa al test universitario del corso di microbiologia tenuto dallo stesso Burioni. Secondo Bassetti, si tratta di un problema di insegnamento.
- Le dichiarazioni di Bassetti su Burioni
- Le critiche di Bassetti al numero chiuso a Medicina
- I bocciati al test di microbiologia di Burioni
Le dichiarazioni di Bassetti su Burioni
Matteo Bassetti critica, in un articolo su ‘Il Riformista’, l’altissimo numero di studenti bocciati al pre esame di microbiologia di Roberto Burioni, altro medico diventato molto famoso negli ultimi anni.
“Un professore che ha il 97% di bocciati dovrebbe farsi delle domande sull’educazione, la comunicazione e l’empatia. Detto questo è vero che i ragazzi dovrebbero capire che da una bocciatura potrebbe nascere un’opportunità” dice Bassetti.
Studenti universitari
“Gli studenti (soprattutto all’università) studiano per l’esame, io dico sempre che bisogna invece studiare per sé stessi e per la propria formazione, perché non dobbiamo dimenticarci che noi medici-professori abbiamo una grande responsabilità: mandare avanti ragazzi preparati”.
Le critiche di Bassetti al numero chiuso a Medicina
Bassetti ha poi spostato l’argomento del proprio pezzo apparso sul giornale diretto da Matteo Renzi sulla questione del numero chiuso per accedere alla facoltà di Medicina e all’utilità di questa misura per come è applicata oggi.
“Il numero chiuso a Medicina, così come è stato pensato fino ad oggi, non rispecchia il merito. È un test che necessita di un profonda riforma, dovrebbe essere pensato per selezionare i migliori ma non basando l’esame sullo studio ma anche sul bagaglio” ha commentato Bassetti
“Questi ultimi trent’anni di numero chiuso credo abbiano portato più danni che benefici. Benefici avuti soltanto nei numeri perché ad un certo punto c’erto troppi medici ma dopo non si è stati capaci di modulare la selezione in base alle nuove esigenze della medicina“.
I bocciati al test di microbiologia di Burioni
Nei giorni scorsi alcuni degli studenti di medicina che seguono il corso di Roberto Burioni in microbiologia all’Università San Raffaele di Milano si sono lamentati di un pre esame in cui sarebbero stati bocciati 398 partecipanti su 408.
Il pre esame è un test, in questo caso fatto da 15 domande a risposta chiusa da risolvere in breve tempo, che serve a valutare la preparazione minima degli studenti, prima che accedano all’esame vero e proprio, in modo da evitare che ragazzi non pronti si cimentino in una prova oltre le loro capacità.
“Il 17 per cento dei partecipanti a questo appello ignorava l’agente eziologico della scarlattina e che il 44 per cento non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza” ha risposto giustificando la decisione Roberto Burioni.