Marmolada, ultimi aggiornamenti e news: trovati resti umani, decolla una strampalata teoria del complotto
Secondo i negazionisti del cambiamento climatico sono stati piazzati esplosivi per provocare il crollo: smentiti da eminenti studi
Sulla Marmolada sono ricominciate le ricerche e sono stati trovati altri resti umani.
Si attendono a questo punto gli esami del dna. Sulle analisi sono al lavoro i carabinieri del Ris di Parma: la speranza è che nelle prossime ore possano arrivare maggiori informazioni sulla natura dei resti recuperati.
- Crollo della Marmolada, ultime notizie: 14 soccorritori stanno setacciando il territorio con 2 cani
- Crolla un blocco di ghiaccio sulle Alpi, decolla la teoria del complotto: l'assurda tesi
- Valanga a Canazei, il fantomatico giornalista Fabian Vizien e gli studi dell'Università di PAdova e del Cnr
Crollo della Marmolada, ultime notizie: 14 soccorritori stanno setacciando il territorio con 2 cani
Insieme ai soccorritori, che sono in tutto 14 più due cani (e stanno setacciando, a piedi, la zona dove alcuni alpinisti sono stati sorpresi dal crollo), si è messa in moto, su tutt’altro fronte, la macchina giudiziaria: la procura ha iniziato ad ascoltare alcuni testimoni. I giudici hanno inoltre acquisito le registrazioni che raffigurano la tragedia.
Crolla un blocco di ghiaccio sulle Alpi, decolla la teoria del complotto: l’assurda tesi
Nel frattempo prende quota una teoria del complotto, come tutte le teorie del complotto fantasiose, assurde e inattuabili, secondo la quale sarebbero stati piazzati degli esplosivi sulla Marmolada. La detonazione avrebbe quindi provocato il crollo.
L’avrebbe condivisa Davide Zedda su Telegram: il giornalista pubblicista della Sardegna ha scritto che “sono state piazzate delle cariche esplosive ed il ghiacciaio si è staccato ed è andato giù. I più attenti immagino ci siano già arrivati, chiedo a tutti di rifletterci. Arriverà il giorno che salteranno fuori le prove”.
Di prove naturalmente non ce ne sono, tranne che nella testa del reporter, secondo il quale il cambiamento climatico sarebbe provocato dalle nazioni e la siccità non esisterebbe.
I soccorritori al lavoro nei luoghi della tragedia.
Valanga a Canazei, il fantomatico giornalista Fabian Vizien e gli studi dell’Università di PAdova e del Cnr
Sono parole, quelle di Zedda, che trovano un’eco in quanto condiviso su Facebook riguardo a un fantomatico Fabian Vizien, inesistente giornalista francese, il cui volto, che compare in foto, sarebbe stato realizzato grazie a un’intelligenza artificiale che permette di realizzare facce di persone che non esistono nella realtà.
Il crollo della Marmolada è invece stato anticipato da alcuni serissimi studi, tra cui quelli dell’Università di Padova e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), che sottolineavano come il ghiacciaio rischi di scomparire in un tempo compreso tra i 15 e i 30 anni.