,,

Marina La Rosa e il knock out game a Roma: “Mio figlio aggredito senza motivo”. La risposta della Questura

Il figlio di Marina La Rosa è stato aggredito in centro a Roma a causa della pericolosa sfida chiamata knock out game

Pubblicato:

Un pugno in pieno volto, scagliato con violenza e senza alcun motivo: è ciò che ha subito il figlio di Marina La Rosa a Roma, nel centrale quartiere di Trastevere. A raccontarlo è l’ex concorrente del Grande Fratello. Il ragazzo è stato vittima del knock out game, un gioco basato sull’aggressione di sconosciuti in luoghi pubblici, mentre un complice filma la scena.

Aggredito il figlio di Marina La Rosa

In piazza San Cosimato, a Trastevere, due giovanissimi ragazzi sono stati aggrediti da sconosciuti, senza alcun apparente motivo.

Una delle vittime è il figlio di Marina La Rosa, ed è stata lei a raccontare l’accaduto sui social e, in seguito, negli studi di Pomeriggio Cinque.

Risposta della questura al knock out gameFonte foto: iStock
Questura

“Erano le 23 passate e gli è arrivato un pugno sul viso si è girato ma non ha capito neanche da chi arrivasse” ha spiegato l’ex concorrente del Grande Fratello.

Colpito anche l’amico del ragazzo: “Né lui né il suo amico sono riusciti a capire cosa stesse accadendo e chi li avesse appena colpiti. Sono due ragazzini e sono traumatizzati”.

La Rosa si scaglia in seguito contro le forze dell’ordine: “Io credo che ci sia proprio un problema serio. Quando mi chiedete se mi fido delle forze dell’ordine e vi scandalizzate perché dico di no… No, io non mi fido”.

Il personaggio televisivo denuncia la mancanza di controlli nelle zone del centro e la non sufficiente tempestività degli agenti.

La risposta della Questura

Al duro appello di Marina La Rosa ha risposto la Questura di Roma, ribadendo il costante presidio da parte della polizia nelle zone della movida capitolina.

“L’attività ordinaria viene poi integrata da servizi straordinari di controllo del territorio” spiegano da San Vitale.

Servizi gestiti “sia da parte delle singole istituzioni preposte alla sicurezza della collettività, sia attraverso una strategia interforze”.

Sul caso delle aggressioni improvvise, gli agenti comunicano l’intenzione di muoversi “nel segno della continuità anche in questa occasione offrendo tutta la disponibilità all’ascolto”.

Che cos’è il knock out game

Le stesse dinamiche dell’aggressione subita dal figlio di Marina La Rosa si sono più volte ripetute in passato, a Roma e in altre città italiane.

Si tratta del cosiddetto knock out game, una sfida nata all’estero e diffusasi rapidamente sui social tra i giovanissimi.

Il “gioco” consiste nell’aggredire con un pugno uno sconosciuto, in un luogo pubblico, mentre un complice riprende la scena.

Il video dell’aggressione viene in seguito postato online, e il vincitore è colui che ottiene il maggior numero di like e commenti.

TAG:

marina-la-rosa Fonte foto: IPA
,,,,,,,,