Maria de Filippi sta con Amadeus: Non è sessista
La presentatrice Mediaset spezza una lancia in favore del prossimo conduttore di Sanremo
La regina della televisione sta con Amadeus. Maria de Filippi non si unisce al coro di critiche feroci nei confronti del presentatore per le frasi, da molti considerate sessiste, sulle donne del Festival di Sanremo. Anzi, la conduttrice che ha presentato Sanremo nel 2017, spezza una lancia in favore di Amadeus: “Non credo sia sessista o maschilista”.
Una Maria de Filippi a 360° quella che ha concesso un’intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato di se, del duello del sabato sera con Alberto Angela fino a toccare la questione Festival di Sanremo. Dopo le mille polemiche sulle frasi di Amadeus, la conduttrice di Uomini e Donne, C’è Posta per te ha le idee chiare: «Fa impressione ultimamente considerare quanto bisogna stare attenti quando si parla per non essere fraintesi. Io non penso che Amadeus sia sessista o maschilista. Credo che lui abbia sbagliato ad usare dei termini ma penso che il suo scegliere delle giornaliste del tg e anche delle bellissime ragazze miri ad accontentare tutto il pubblico».
Sulla questione della visione della donna in televisione, anche qui, la De Filippi dice la sua senza problemi: «Penso abbia ragione Lilli Gruber quando dice che se tu fai un lavoro, che sia uomo o donna devi essere pagato nello stesso modo. E penso anche che per le donne è più complicato farsi valere». E sulla sua di esperienza a Sanremo, nel 2017, al fianco di Carlo Conti: «Non immaginavo che avrei innescato così una polemica contro Carlo per la mia partecipazione gratuita. Quando ho visto i giornali il giorno dopo mi sarei sotterrata, non mi era mai successo. Sanremo è anche questo».
Chiusura su un’altra polemica, quella relativa al rapper Jonior Cally: «Credo che la componente artistica conti. Ad Amici è successa la stessa cosa con Skioffi. Sono saltati fuori dei precedenti… ho fatto in modo che lui spiegasse le frasi che aveva cantato, lui diceva di essersi ispirato ad alcune scene di film. Alla fine è rimasto».