Margot Sikabonyi e gli anni duri sul set, dalla morte del padre alla relazione tormentata con Pietro Sermonti
Durante un’intervista, l’attrice Margot Sikabonyi si è raccontata, dalla morte del padre alla relazione con Pietro Sermoni: “Vivo imperfetta e felice”
L’attrice di (tra le altre cose) Un medico in Famiglia, Margot Sikabonyi, si è raccontata in un’intervista durante la quale ha parlato anche del padre, morto quando lei era molto giovane, e del rapporto travagliato con Pietro Sermonti, ma confessa che oggi “vivo imperfetta e felice”.
Margot Sikabonyi si racconta
Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attrice Margot Sikabonyi, per molti la Maria Martini della serie Un medico in Famiglia, ha raccontato la sua vita oggi e le difficoltà affrontate negli anni.
A cominciare proprio dal successo in giovane età, giunto grazie allo sceneggiato Rai quando la Sikabonyi aveva solo 15 anni: “arrivavano offerte dal cinema, il salumiere sotto casa non mi faceva pagare più la merenda. Ma io non trovavo gioia in niente”.
Margot Sikabonyi (al centro nella foto) insieme a Pietro Sermonti (alla sua sinistra) e al cast di Un medico in Famiglia
L’attrice ha raccontato che all’epoca “non mi sentivo all’altezza, avevo la sindrome dell’impostore. E non sempre volevo stare su quel set. Mio padre è morto mentre ero lì, avevo 15 anni, non vedevo gli amici perché non andavo a scuola e gli insegnanti venivano in camerino […] L’adolescenza già è terribile perché ti chiedi chi sei, io, in più, avevo il papà morto e un personaggio che dominava tutto”.
La fuga e la relazione con Pietro Sermonti
Proprio a cause di queste difficoltà, Margot ha raccontato che, non appena compiuti 18 anni, è scappata via: “Sono andata a Parigi, poi a studiare Biologia Marina, lontanissimo, dall’altra parte del mondo, alle Hawaii”.
Ma anche lì non è riuscita a sottrarsi agli impegni di una delle serie italiane più amate dal pubblico, nella quale è rimasta fino ai 31 prima di riuscire a dire “basta”. E oggi, che di anni ne ha dieci in più, ha imparato ad apprezzare il suo personaggio: “Dopo l’inferno in cui sono passata, la adoro. Quando una ragazza mi dice ‘ho studiato medicina ispirata da Maria’, mi emoziono. Oggi, provo solo gratitudine”.
Un set che però, in quegli anni, è stato fonte di gioie e dolori: “Sul set, mi sono innamorata per la prima volta. Di Pietro Sermonti, nel Medico. Infatti, sono caduta su Sermonti pure nella vita: sei anni tormentati, sul set e fuori. Giravo scene romantiche quando avrei voluto dargli capocciate”.
La nuova vita oggi
Oggi invece, dopo due figli e una separazione, Margot Sikabonyi sta molto meglio, anche grazie a un percorso che ha compreso “un viaggio lunghissimo di yoga, di meditazione, di silenzi, di psicoterapia, ho preso anche una laurea in Psicologia”.
Proprio lo yoga è per l’attrice “Il percorso più importante”, tanto che ad oggi è anche un’insegnante certificata: “Alle Hawaii, ho incontrato i primi sciamani e, a Bali, ho fatto percorsi yoga che si incrociavano con lo sciamanesimo e la meditazione nei boschi”.
E oggi finalmente, dopo anni difficili, il futuro che Margot vede avanti a sé sembra più luminoso: “Bimbi felici, il lavoro di attrice che riprende e io che lo sento profondamente mio, riuscendo a stare in quella finzione dando attenzione non a essere perfetta ma a essere centrata […] Vedo la possibilità di usare il mio lavoro per portare luce”.