Mareggiata a Fiumicino, montagne di rifiuti e strade divelte
La mareggiata a Fiumicino ha provocato diversi danni sul lungomare e nella zona del faro
L’ondata di maltempo che ha travolto l’Italia nelle ultime ore si è tradotta anche in alcune mareggiate che hanno devastato le coste. Nella notte il lungomare di Napoli ha subìto ingenti danni a causa delle onde che hanno invaso la strada, e lo stesso è accaduto a Fiumicino dove il mare ha riportato sulla costa montagne di rifiuti.
Mareggiata a fiumicino, rifiuti sparsi e strade divelte
Al vecchio faro di Fiumicino, come riporta l’Ansa, le prime luci del mattino hanno rivelato uno scenario sconcertante: rifiuti sulle scogliere, strade divelte, tratti allagati. Il vento ha soffiato a 90 chilometri orari, spingendo con forza le onde contro la riva.
L’area del porticciolo e le barche ormeggiate non hanno riportato danni, ma lo stesso non si può dire della strada di accesso. Donato Gemito, titolare del porticciolo, ha riferito all’Ansa: “I rifiuti sono sparsi dappertutto e la strada per arrivare al faro ed al rimessaggio è divelta in diversi punti, e a a fatica ora si può arrivare in auto”.
“Il punto è che, man mano che le mareggiate si susseguono, indeboliscono le scogliere di difesa, rifatte qualche anno fa, e che non ormai non tengono più. Il mare tracima sopra, provoca danni e butta le notevoli quantità di rifiuti dal Tevere”, ha sottolineato Gemito.
La testimonianza
Un operatore di zona ha raccontato l’esperienza vissuta nella notte, durante la mareggiata: “Stanotte alle 4 la situazione era davvero brutta, l’intervento di difesa sulle scogliere promesso in autunno dalla Regione ed ancora non scattato, non credo possa bastare: ci vuole un intervento più ampio e strutturale”.
Sul lungomare, la mareggiata ha provocato danni anche a cabine, palizzate, strutture e verande in molti stabilimenti a Fiumicino, Focene e Fregene.