Marco Di Nunzio e il testamento colombiano di Berlusconi: "Io aggredito e derubato a Medellin". Il racconto
Marco Di Nunzio, che nei giorni scorsi ha presentato un presunto testamento di Silvio Berlusconi, ha raccontato di essere stato aggredito e derubato
Marco Di Nunzio, l’imprenditore torinese salito alla ribalta delle cronache nei giorni scorsi per aver depositato a Napoli un presunto testamento di Silvio Berlusconi, ha denunciato di essere stato aggredito e derubato assieme a suo figlio a Medellin, in Colombia.
- Il racconto di Marco Di Nunzio
- La denuncia alla Polizia
- Chi è Marco Di Nunzio e cosa sostiene su Silvio Berlusconi
Il racconto di Marco Di Nunzio
Marco Di Nunzio ha riferito di essere stato assalito giovedì a Medellín, in Colombia, mentre era in compagnia di suo figlio, e di aver subito un furto per un valore pari a circa 437mila dollari.
Al giornale ‘El Colombiano’, l’imprenditore italiano ha raccontato che gli aggressori lo hanno avvicinato e rapinato nella zona dell’aeroporto di Medellín dove era appena arrivato suo figlio, Marcos Alexandro Di Nunzio ‘Markiller’, un cantante reggaeton locale.
Al quotidiano Marco Di Nunzio ha detto di essere stato derubato di 300mila dollari in contanti e di una catena d’oro del valore di 107mila dollari, mentre il figlio ha dovuto consegnare i 30mila dollari che aveva con sé.
La denuncia alla Polizia
Di Nunzio e suo figlio, entrambi rimasti illesi, hanno presentato una denuncia alla Polizia locale che, stando a quanto riportato da ‘El Colombiano’, sarebbe riuscita, grazie alle immagini delle telecamere fisse della zona, a catturare 4 persone e sequestrare 2 motociclette usate nell’operazione.
Stando a quanto riferito dall’edizione latina dell’agenzia ‘ANSA’, l’ambasciata italiana in Colombia ha preso contatto con la direzione della Polizia Metropolitana di Medellín per seguire lo sviluppo delle indagini.
Silvio Berlusconi è morto il 12 giugno del 2023 a Milano, all’età di 86 anni.
Chi è Marco Di Nunzio e cosa sostiene su Silvio Berlusconi
Marco Di Nunzio, tramite l’avvocato Erich Grimaldi del foro di Napoli, ha depositato nei giorni scorsi nella città campana un presunto testamento che l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi avrebbe firmato in Colombia.
Si tratta di un documento non olografo (cioè non scritto a mano da Silvio Berlusconi), ma che comunque riporta la firma. Al suo interno ci sarebbero delle chiare indicazioni che Silvio Berlusconi avrebbe lasciato per Marco Di Nunzio, imprenditore nell’ambito della cantieristica navale e membro del Comites in Colombia, a cui sarebbe stato lasciato – tra le varie cose – anche il 2% delle azioni di Fininvest.