Maradona, il risultato dell'autopsia svela la causa della morte
L'autopsia condotta sul corpo di Diego Armando Maradona ha svelato la causa della morte del "Pibe de Oro"
I medici legali che hanno realizzato nella serata di mercoledì 25 novembre l’autopsia sul cadavere di Diego Armando Maradona, nell’Ospedale di San Fernando in provincia di Buenos Aires, hanno diffuso un referto con i risultati del loro lavoro. Il decesso, si legge nel documento riportato da ‘Ansa’, è stato attribuito a “insufficienza cardiaca acuta, in un paziente con una miocardiopatia dilatata, insufficienza cardiaca congestizia cronica che ha generato un edema acuto del polmone“.
Lo studio realizzato per determinare le cause della morte di Diego Armando Maradona sarà completato con analisi tossicologiche che, nel giro di una settimana, preciseranno se il “Pibe de Oro”, prima di morire, ha ingerito farmaci, droghe o alcol.
I media argentini hanno indicato che l’autopsia è durata circa 3 ore, fra le 19,30 e le 22,30.
Vi hanno partecipato cinque sanitari convocati dall’Ufficio del Pubblico ministero di San Isidro, guidati dal direttore del Corpo medico forense di San Isidro, Federico Corasaniti.
A questi cinque si è unito un sesto medico, designato dalla famiglia di Diego Armando Maradona.