Manifestazione pro Palestina a Roma 5 ottobre non autorizzata: traffico in tilt in autostrada, città blindata
Roma presidiata dai blindati delle Forze dell'Ordine in occasione della manifestazione Pro Palestina non autorizzata: la situazione nella Capitale
Fin dalle prime ore di sabato 5 ottobre sono iniziati i controlli a Roma, teatro della manifestazione Pro Palestina non autorizzata. Nella Capitale sono stati disposti diversi controlli, sia in autostrada che nelle stazioni, che hanno purtroppo avuto come conseguenza la paralisi totale del traffico. Le verifiche, maggiormente incentrate nei pressi della stazione Ostiense, mirano a individuare possibili elementi violenti.
- Manifestazione Pro Palestina, Roma bloccata: controlli in corso
- Più di 1.600 controlli
- Piazzale Ostiense affollato nonostante la pioggia
Manifestazione Pro Palestina, Roma bloccata: controlli in corso
I controlli per garantire la sicurezza dei cittadini in occasione della Manifestazione Pro Palestina a Roma, in realtà, sono scattati già la notte tra il 4 e il 5 ottobre.
Come mostra un recente video diffuso da ANSA, un corteo di blindati è stato mobilitato e diverse volanti sono state incaricate di controllare la sicurezza della Capitale.
I blindati delle Forze dell’Ordine presidiano Roma
Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, in particolare, stanno presidiando stazioni e caselli autostradali, concentrandosi soprattutto alla Ostiense. I blindati delle Forze dell’Ordine sono comunque presenti anche altrove, e diversi agenti sono stati chiamati a pattugliare la Stazione Tiburtina.
Oltre a dover fare i conti con la manifestazione, i romani devono anche fronteggiare lo sciopero dei mezzi attualmente in atto.
A causa della mobilitazione, le metro A e B risultano chiuse: un dettaglio che, certamente, non influisce positivamente sulla già complessa situazione data dai controlli di sicurezza.
Più di 1.600 controlli
L’ultimo aggiornamento fornito a circa un’ora dall’inizio della manifestazione Pro Palestina, prevista per le 14, ha indicato che sono stati effettuati, in totale, almeno 1.600 controlli.
E sarebbero almeno 19 le persone che, dopo il controllo preventivo, sono state condotte in Questura per gli approfondimenti del caso.
Ad ogni modo, stando agli ultimi aggiornamenti, non sarebbero state segnalate criticità.
Piazzale Ostiense affollato nonostante la pioggia
Controlli e traffico in tilt in gran parte di Roma, tuttavia, non hanno scoraggiato i partecipanti alla manifestazione Pro Palestina non autorizzata.
Ben prima delle 14, infatti, il Piazzale Ostiense risultava già gremito di gente: neanche la pioggia che si sta abbattendo su Roma ha fermato i manifestanti.
I quali stanno già esibendo cartelloni e cori contro Israele e contro gli esponenti politici, anche italiani. Tra i bersagli dei cartelloni, anche la Premier Giorgia Meloni.