Mancini ct dell'Arabia Saudita, il sindaco Matteo Ricci non ci sta: "Via da spot delle Marche, meglio Tamberi"
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci vuole che la Regione Marche receda il contratto col Mancio per gli spot
Dall’addio alla Nazionale azzurra alla nuova avventura in terra saudita, sommerso dai soldi della nazionale dell’Arabia che ha deciso di puntare su di lui come commissario tecnico dei Figli del deserto. Roberto Mancini riparte subito in panchina, ma non mancano le polemiche per la sua decisione.
L’arrivo di Mancini in Arabia
“In Europa ho fatto la storia, ora voglio farla con l’Arabia Saudita” ha detto Mancini nel video di presentazione come nuovo ct dei Falchi, immagini che sono subito rimbalzate in rete in vista di quella che sarà la presentazione ufficiale del tecnico di Jesi.
Ad accoglierlo, nella giornata di lunedì a Riad sarà il presidente federale, Yasser Al Misehal, che l’ha voluto fortemente e, soprattutto, l’ha ricoperto di milioni per fargli accettare la proposta ritenuta da Mancini “sfidante”. Saranno infatti 25 i milioni intascati dal Mancio per la nuova avventura.
Le polemiche nelle Marche
Una scelta che non è stata ben vista nelle sue Marche, di cui Mancini è testimonial con alcuni spot pubblicitari che esaltano la bellezza del territorio. A mettersi contro il tecnico e alla sua presenza nelle pubblicità è stato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci: “Propongo alla Regione Marche di recedere dal contratto che vede Roberto Mancini nostro testimonial turistico e di sostituirlo con Gianmarco Tamberi”.
Ricci, infatti, non ha digerito l’addio di Mancini alla Nazionale azzurra per cedere alle avance milionarie saudite: “Alla faccia della Patria. Brutta e triste la vicenda di Mancini e la Nazionale. Molte scuse, quando in fondo era solo questione di milioni, i tanti che intascherà per andare ad allenare l’Arabia Saudita”.
Poi la provocazione: “Abbiamo bisogno di messaggi e testimonial positivi e unificanti, non divisivi. In questo momento credo che l’immagine miglior nel mondo per le Marche sia quella di Gianmarco Tamberi. Abbiamo bisogno di una Regione che salti più in alto, e stavolta la sostituzione dobbiamo farla noi: fuori Mancini, dentro Tamberi come testimonial unico delle Marche”.
Le parole sul mostro di Firenze
E intanto fanno discutere le parole di Mancini che, raggiunto velocemente da Italpress, nelle scorse ore ha raccontato di essere stato vittima di pesanti attacchi per la scelta di dimettersi da ct della Nazionale azzurra per poi aver accettato la corte araba.
“Mi hanno trattato come il mostro di Firenze, sì, Pacciani” ha detto il Mancio. Parole che non sono passate inosservate a tanti che hanno commentato critici le dichiarazioni, tra cui Gasparri: “Passare per vittima poi anche no. Mancini insegue un guadagno colossale in Arabia, come fanno Messi [che gioca negli Stati Uniti ma avrebbe accordi come testimonial con l’Arabia, ndr] ed altri protagonisti del mondo del calcio”.