Maestra d'asilo arrestata a Milano per maltrattamenti su bambini anche di pochi mesi: insulti, minacce e botte
Maestra d'asilo arrestata a Milano per maltrattamenti sui bambini della sua classe: insulti e botte per farli dormire
Arrestata a Milano maestra d’asilo per maltrattamenti sui bambini della sua classe dal 2022 in poi: insulti, minacce e botte anche a bimbi di pochi mesi, per obbligarli a dormire o a mangiare velocemente.
- Maestra d'asilo arrestata a Milano per maltrattamenti sui bambini
- Le accuse degli investigatori alla maestra di Milano
- Insulti e violenze anche per far dormire i piccoli
- Le accuse del Gip alla maestra di Milano
Maestra d’asilo arrestata a Milano per maltrattamenti sui bambini
Un’indagine della polizia locale di Milano ha scoperto alcuni maltrattamenti avvenuti fin dal 2022 sui bambini di un asilo nido comunale di via Faravelli 38, nella zona della Firea del capoluogo lombardo.
Le indagini, stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Agi, è stata coordinata dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro, che hanno disposto 4 giorni fa l’arresto della persona ritenuta responsabile.
La zona di Milano dove si trova l’asilo
Si tratta di una donna di 45 anni, educatrice di un asilo nido comunale di Milano, assunta fin dal 1996 e che aveva cominciato a lavorare in quell’istituto nel 2008. Non ci sarebbero però prove di maltrattamenti avvenuti prima di due anni fa.
Le accuse degli investigatori alla maestra di Milano
Le accuse rivolte alla maestra d’asilo di Milano sono di maltrattamenti nei confronti di bambini molto piccoli. Trattandosi di un asilo nido, la struttura ospitava anche piccoli di pochi mesi.
La polizia locale avrebbe raccolto prove utilizzando intercettazioni ambientali. I fascicoli parlano di violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei bambini da parte della maestra.
Le microcamere che hanno registrato i maltrattamenti avvenuti nell’asilo di Milano sono state piazzate tra il 7 febbraio e il 1 marzo, dopo che la polizia locale aveva ricevuto alcune segnalazioni.
Insulti e violenze anche per far dormire i piccoli
L’educatrice 45enne avrebbe, durante le tre settimane di intercettazioni, urlato e insultato i bambini più volte, specialmente quando piangevano e non riusciva a farli addormentare.
Proprio al momento di doverli mettere a letto, la donna avrebbe anche usato la violenza fisica, arrivando fino a scuotere energicamente i piccoli che non si addormentavano o premendo con le mani su schiena e gambe per non farli alzare.
In altri casi li spingeva a consumare il cibo fornito dalla mensa della struttura il più velocemente possibile. Sarebbe poi stata spesso ripresa mentre guardava il telefono invece di vigilare sui bimbi, durante le ore di lavoro.
Le accuse del Gip alla maestra di Milano
La giudice per le indagini preliminari Maria Angela Minerva ha rilasciato alcune dichiarazioni all’agenzia di stampa Ansa, dettagliando le accuse nei confromti della maestra di Milano.
Secondo quanto riportato, il rapporto dell’educatrice con in bambini sarebbe stato improntato esclusivamente sulla violenza: “Continuava a dar loro da mangiare imboccandoli anche se non avevano ancora deglutito, procurando loro il vomito“.
Le sue colleghe, che spesso si offrivano di prendersi cura dei bimbi al posto suo per sottrarli alle violenze, hanno anche riportato di alcune dichiarazioni fatte dalla maestra. Di un bimbo che aveva avuto problemi avrebbe detto: “Era meglio se ci rimaneva in terapia intensiva.“