Svolta M5s, vertice con Grillo: pronto un ruolo ad hoc per Conte
Beppe Grillo ha convocato un vertice per decidere il futuro dell'ex premier Giuseppe Conte: possibile svolta
Si è concluso il vertice all’hotel Forum di Roma tra Beppe Grillo e lo stato maggiore M5S, chiamato a decidere l’assetto futuro del Movimento. I primi ad andare via sono stati l’ex premier Giuseppe Conte e lo stesso Grillo (arrivato con un casco da astronauta). A seguire hanno lasciato l’albergo la maggior parte dei partecipanti al summit: Roberto Fico, Vito Crimi, Stefano Patuanelli e Paola Taverna. Nessuno ha rilasciato dichiarazioni. Nell’hotel dove si è svolta la riunione sono ancora presenti Luigi Di Maio, Alfonso Bonafede e Riccardo Fraccaro.
Come riporta ‘Ansa’, che cita fonti qualificate, il vertice si è concluso “positivamente”. Per Conte sarebbe pronto un ruolo ad hoc, all’interno del Movimento 5 Stelle. Nelle prossime ore non si escludono nuove decisioni su eventuali modifiche allo Statuto.
Secondo quanto riferito da ‘Adnkronos’, fonti del M5S vicine a Conte hanno fatto sapere che l’ex premier “ha raccolto l’invito a elaborare nei prossimi giorni un progetto rifondativo con il Movimento 5 Stelle, cioè una ristrutturazione integrale per trasformarlo in una forza politica sempre più aperta alla società civile, capace di diventare punto centrale di riferimento nell’attuale quadro politico e di avere un ruolo determinante da qui al 2050″.
Il vertice è stato voluto da Beppe Grillo per decidere il futuro del Movimento 5 Stelle e il ruolo da affidare all’ex premier Giuseppe Conte.
Il ruolo chiave che Beppe Grillo vorrebbe affidare a Conte, secondo quanto anticipato da ‘Adnkronos’, è quello di un capo unico sulla falsariga del ruolo esercitato da Luigi Di Maio prima e Vito Crimi poi, nei panni del reggente. Il mandato sarebbe affidato a Giuseppe Conte con un termine definito, da poi rimettere al voto della base.
Su ‘Twitter’, Beppe Grillo ha scritto: “Bellissima giornata. Tutte le cose che non verranno pubblicate sono vere.”.