Luna rosso sangue per l'eclissi del 14 marzo 2025, quando vederla e il perché del colore del fenomeno
All'alba del 14 marzo avrà inizio il fenomeno noto come "luna di sangue", un'eclissi che dall'Italia sarà parziale, ma visibile anche a occhio nudo
La Luna darà spettacolo nel cielo notturno di venerdì 14 marzo con un’eclissi parziale che darà vita all’evento noto come “Luna di sangue“. Il fenomeno si verifica quando la Terra si interpone tra la Luna e il Sole, proiettando la sua ombra sul nostro satellite e conferendogli una tonalità rossastra. L’eclissi sarà visibile anche in Italia e a occhio nudo, tempo permettendo.
- Quando vedere l'eclissi di Luna
- Come vedere meglio la Luna di sangue
- Perché in Italia l'eclissi è parziale
Quando vedere l’eclissi di Luna
Sarà nella notte tra il 13 e il 14 marzo 2025 la prima eclissi di Luna del 2025. Il cielo offrirà uno spettacolo celeste affascinante che, tuttavia, dall’Italia si manifesterà solo in forma parziale, a differenza degli Stati Uniti in cui il fenomeno sarà totale.
A seconda della località, l’ombra della Terra oscurerà la Luna in misura variabile, con un minimo dell’11% a Napoli e un massimo del 51% a Torino. A Roma, il fenomeno inizierà alle 4:57 con la fase penombrale, evolvendo in eclissi parziale alle 6:09.
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Il momento migliore per vedere l’eclissi di Luna sarà tra le 6.17 e le 6.45, poco prima di tramontare
Il picco dell’evento sarà raggiunto tra le 6:17 e le 6:45; poco dopo, la Luna diventerà non più visibile oltre l’orizzonte ovest.
Come vedere meglio la Luna di sangue
Per godersi al meglio l’evento, sarà fondamentale scegliere un punto d’osservazione senza ostacoli verso ovest. Anche se la visione a occhio nudo è possibile, ma un binocolo può rendere più evidenti i dettagli.
La Luna viene detta “di sangue” perché apparirà leggermente rossastra, effetto della luce solare filtrata dall’atmosfera terrestre. L’appuntamento successivo con un’eclissi totale visibile dall’Italia è fissato per il 7 settembre 2025.
Perché in Italia l’eclissi è parziale
Un’eclissi lunare può verificarsi esclusivamente quando la Luna si trova nella fase di plenilunio, poiché solo in quel momento il Sole, la Terra e la Luna sono perfettamente allineati. Tuttavia, nonostante la Luna raggiunga questa fase ogni mese, le eclissi non avvengono con la stessa frequenza.
Il motivo è dovuto all’orbita lunare, che è inclinata di circa 5° rispetto al piano su cui la Terra ruota attorno al Sole, impedendo un allineamento perfetto ogni volta.
Durante un’eclissi parziale, la Terra si frappone tra il Sole e la Luna senza oscurarla completamente. I raggi solari bloccati dalla Terra creano una zona d’ombra netta, mentre quelli deviati generano un’area di penombra.
La visibilità di un’eclissi lunare varia in base alla posizione geografica. Se la Luna è bassa all’orizzonte, l’eclissi può essere parziale o invisibile, poiché tramonta prima di essere completamente oscurata. In Italia, l’eclissi del 14 marzo sarà solo parziale, con il 22,3% della superficie lunare oscurata.
