Chi è Luigi Busà, oro a Tokyo nel karate: l'Italia supera il record
Luigi Busà ha ottenuto la nona medaglia d'oro per l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo: chi è
Luigi Busà ha conquistato la 37esima medaglia per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo, la nona d’oro, facendo volare il nostro Paese oltre il record assoluto. Il riconoscimento è andato a Busà peer il kumite 75 kg, l’unica specialità olimpica del karate in cui si combatte. Il 33enne è già una leggenda del karate grazie ai suoi due titoli iridati e cinque europei.
La carriera di Busà è molto lunga: ha vinto la sua prima medaglia internazionale al Mondiale 2006 a Tampere (oro). In mezzo un altro oro mondiale (più tre argenti e due bronzi), ma anche cinque titolo titoli europei (più due argenti e otto bronzi).
Tutto è iniziato grazie all’intuizione del padre: “È cominciata come un gioco, all’inizio ero un ragazzo obeso, chi poteva pensare alle Olimpiadi? Ero molto ciccione, mi piaceva mangiare, a 13 anni pesavo 94 chili, ed ero più basso di adesso – ha raccontato al Corriere dell’Umbria -. Solo mio padre vedeva in me qualcosa di speciale, lui è stato atleta, vedeva comunque che da piccolo vincevo campionati cadetti e qualcosa di serio potevo diventare”.
“Il problema è che a 16 anni combattevo nei pesi massimi, e mi fecero capire che a livello internazionale non sarebbe stata una buona scelta: colpi e impatti troppo duri – ha aggiunto Busà -. Dovevo dimagrire, scendere nei medi a 75 chili. Ho fatto la dieta, e da quella categoria non mi sono più mosso. Dal gioco sono passato al lavoro, nel centro sportivo dei Carabinieri: sono appuntato”. Una bella storia: ora l’opportunità di trasformare il sogno in realtà.