Luca Trapanese contro Ezio Greggio dopo il video alla mamma di Enea: sfuriata contro il conduttore di Striscia
L'assessore per il Welfare di Napoli, Luca Trapanese, si è scagliato contro Ezio Greggio e il suo video sul caso di Enea, il bimbo di Milano
Il video di Ezio Greggio sul caso di Enea, il bimbo lasciato in custodia nella Culla per la vita dell’ospedale Mangiagalli di Milano, ha scatenato enormi polemiche. Il conduttore ha provato a spiegare le sue parole, ma sulla vicenda si è espresso duramente anche l’assessore Luca Trapanese.
- Il caso di Enea e il video di Ezio Greggio
- L'assessore Luca Trapanese si scaglia contro il conduttore
- Greggio ha risposto alle critiche per il video
Il caso di Enea e il video di Ezio Greggio
La notizia è emersa nella giornata di Pasquetta: alla clinica Mangiagalli di Milano è stato trovato un neonato nella nella Culla per la vita, uno spazio predisposto appositamente per permettere a madri in difficoltà di lasciare in custodia i propri figli.
All’interno, è stata trovata anche una lettera scritta dalla madre che ha preso la difficile decisione di affidarlo ad altre persone: in questa, viene spiegato che il bimbo si chiama Enea e che la donna ha sentito di non potersi occupare di lui.
Sul caso si è espresso Ezio Greggio. Il conduttore di Striscia la Notizia ha condiviso un video-appello dedicato alla madre, suggerendole di ripensarci e offrendosi di darle un aiuto economico. Nel suo messaggio, ha usato espressioni molto controversa: “Il tuo bambino merita una mamma vera, non una mamma che poi dovrà occuparsene ma non è la mamma vera”.
L’assessore Luca Trapanese si scaglia contro il conduttore
Parole, quelle di Greggio, che hanno toccato la sensibilità delle migliaia di genitori adottivi e associazioni che in Italia si occupano di bambini lasciati in custodia o abbandonati dalle madri. Tra loro anche l’assessore al Welfare di Napoli Luca Trapanese, padre single di una bimba con sindrome di Down adottata nel 2018.
Su Facebook, ha contestato le sue parole: “Lasciare un bambino in ospedale non è abbandonare, è fare una scelta d’amore” ha sottolineato, ringraziando poi la madre di Enea per aver forse salvato il figlio col suo gesto ritenuto coraggioso.
“Vorrei chiedere a Ezio Greggio se ritiene che io non sia un papà vero” ha poi aggiunto, puntando il dito contro l’espressione usata dal celebre conduttore: “Come si può prima pensare e poi dire una frase del genere senza provare neanche un po’ di imbarazzo?“. Chiede poi rispetto, sia per i genitori adottivi sia per chi decide di lasciare un neonato in ospedale.
Greggio ha risposto alle critiche per il video
Nelle ultime ore, la vicenda è progredita grazie alla risposta dello stesso Greggio alle numerose critiche ricevute per le sue parole, comprese quelle di Luca Trapanese. Sempre tramite Instagram, ha provato a giustificarsi.
“L’appello non era volto a far ripensare alla scelta di una madre che non voleva il proprio figlio – ha scritto – ma a una madre che probabilmente con l’aiuto di qualcuno che la aiutasse a superare le difficoltà economiche, o personali o familiari, non sentendosi più sola, potrebbe ripensare alla sua scelta e tenere il proprio bambino”.
Smonta poi la presunta polemica contro “quelle fantastiche mamme e famiglie che adottano i bimbi abbandonati e che garantiscono loro amore e futuro come se fossero i veri genitori”, ribadendo che il suo intendo era quello di aiutare la madre di Enea, anche economicamente, qualora volesse ripensarci.