Luca Cordero di Montezemolo fa causa ai broker Federico Faleschini-Daniele Migani: chiesti 50 milioni di euro
Luca Cordero di Montezemolo ha fatto causa ai broker italiani Federico Faleschini e Daniele Migani, chiedendo loro la cifra di 50 milioni di euro
Luca Cordero di Montezemolo ha fatto causa ai due broker italiani (ma operanti dalla Svizzera) Federico Faleschini e Daniele Migani, chiedendo loro 50 milioni di euro come risarcimento per i danni.
- La causa di Luca Cordero di Montezemolo ai broker
- Cosa è successo tra Luca Cordero di Montezemolo e i broker
- Respinta la richiesta del broker Federico Faleschini
La causa di Luca Cordero di Montezemolo ai broker
L’ex presidente di Ferrari, Fiat, Maserati e Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, ha trascinato in tribunale i due broker a causa di un investimento andato male.
A riferire la notizia è stato il portale svizzero ‘Gotham City’, specializzato in articoli sulla criminalità economica, mentre in Italia la news è stata riportata da ‘La Repubblica’, al quale Montezemolo, attraverso una sua assistente, ha precisato che i 50 milioni di euro citati da ‘Gotham City’ non rappresentano la perdita subita, che sarebbe inferiore, bensì la cifra richiesta dall’imprenditore e dalla sua famiglia come risarcimento danni.
Luca Cordero di Montezemolo ha precisato che i 50 milioni di euro non rappresentano la cifra da lui persa (che sarebbe inferiore), bensì quanto richiesto come risarcimento danni.
Cosa è successo tra Luca Cordero di Montezemolo e i broker
Tutto è iniziato nel 2016 quando la Gig, acronimo di Gi Globinvestment Limited (un vettore finanziario gestito da Matteo Cordero di Montezemolo, figlio di Luca, con sede a Londra), ha deciso di investire nel fondo lussemburghese Skew Base Fund.
L’investimento ha funzionato fino al marzo del 2020 quando, in seguito all’insorgere della pandemia da Covid 19, il fondo ha subito un tracollo e alcune sue parti sono state liquidate.
La decisione della famiglia Montezemolo di adire le vie legali nei confronti di Faleschini e Migani farebbe seguito alla scoperta che i due, presentatisi come consulenti indipendenti, in realtà avrebbero partecipato alla costituzione dello Skew Base Fund, che avrebbero consigliato anche ad altri clienti.
Respinta la richiesta del broker Federico Faleschini
I due broker Faleschini e Migani sarebbero stati “implicati negli eventi in oggetto“, per riprendere la formula usata dalla corte del Regno Unito, presieduta dalla giudice Sara Cockerill, che si occupa della denuncia di Luca di Montezemolo e della sua famiglia.
Proprio per questo motivo, la giudice Sara Cockerill ha deciso di respingere la richiesta di annullamento dell’azione giudiziaria presentata dal broker Federico Faleschini.