Luca Bizzarri provoca sulla cannabis light illegale, "Sono uno spacciatore", e mostra un bidone pieno
Luca Bizzarri in un video sui social provoca sulla stretta decisa dal governo sulla cannabis light
“La cannabis light sta per diventare illegale così è giusto che gli spacciatori si autodenuncino: io sono uno spacciatore“. Così in un video sui social l’attore e comico Luca Bizzarri commenta provocatoriamente la stretta decisa dal governo Meloni sulla cannabis light e mostra un bidone pieno di confezioni di marijuana legale.
- La provocazione di Luca Bizzarri sulla cannabis light
- "Inviterò i carabinieri a casa mia"
- Cannabis light illegale, la stretta del Governo
La provocazione di Luca Bizzarri sulla cannabis light
In un video pubblicato sulla sua pagina Instagram oggi, mercoledì 7 agosto, Luca Bizzarri si scaglia contro la stretta del governo sulla cannabis light.
Nel mirino dell’attore, comico e conduttore ligure una norma del Ddl Sicurezza che di fatto equipara nuovamente la cannabis light a quella illegale.
“La cannabis light sta per diventare illegale, così è giusto che gli spacciatori si autodenuncino: io sono uno spacciatore”, dice Bizzarri nel video.
Poi mostra un bidone nel quale tiene delle confezioni di marijuana legale: “Lo vedete, è pieno…chiunque sia venuto in casa mia lo sa, è pieno di cannabis light. Ce ne sarà un chilo e mezzo o forse due chili, non lo so”.
“Inviterò i carabinieri a casa mia”
“Quando diventerà del tutto illegale – continua Bizzarri -, io inviterò i carabinieri a venire a casa mia a sequestrarmi la cannabis light”.
“Magari anche a denunciarmi, anche perché sennò io la regalerò. Vado in giro per strada e la regalo alle persone in modo da portarli dentro la droga”.
Quindi l’attacco alla politica: “C’è chi pensa che quella roba lì sia una droga, soprattutto c’è chi specula sull’ignoranza dalla gente rovinando migliaia di persone che hanno investito in un mercato prima legale, poi non più legale, ora diventerà illegale.
Cannabis light illegale, la stretta del Governo
Nel video Luca Bizzarri contesta la decisione con la quale il governo Meloni farà tornare la cannabis light illegale in Italia.
Nella notte tra mercoledì 31 luglio e giovedì 1 agosto è stato approvato un emendamento al ddl Sicurezza che equipara la cannabis senza principio attivo Thc a quella con. Il testo finale del provvedimento dovrà essere votato alla Camera.
Di fatto quando diventerà legge, la cannabis light non potrà più essere venduto nei negozi, nelle erboristerie e nei tabaccai.
Una scelta contestata da più parti, dato che va a demolire il settore della cannabis light in Italia, una filiera con circa 3 mila aziende e 15 mila lavoratori.