Il poeta Lorenzo Pataro morto all'improvviso, aveva 27 anni e scriveva sul Foglio
Morto a 27 anni Lorenzo Pataro, poeta di Laino Borgo e finalista allo Strega Poesia. Era famoso anche per la collaborazione su Il Foglio
Lorenzo Pataro, giovane poeta di Laino Borgo, è morto improvvisamente a soli 27 anni. Finalista al Premio Strega Poesia 2023, aveva conquistato il pubblico con versi profondi e malinconici, legati alla sua terra e alle radici familiari. Collaborava con Il Foglio e altre riviste letterarie. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo della poesia.
Morto il poeta Lorenzo Pataro
Lorenzo Pataro, poeta calabrese di 27 anni, è morto improvvisamente a Laino Borgo, suo paese natale alle pendici del Pollino, in provincia di Cosenza.
La notizia ha toccato il mondo della cultura e in particolare della poesia. Pataro si era fatto conoscere grazie alla sua raccolta “Amuleti” (Ensemble, 2022), con la quale era stato finalista al Premio Strega Poesia 2023 e al Premio Pontedilegno Poesia l’anno successivo.
La sua morte improvvisa, avvenuta la notte del 19 febbraio, ha lasciato sgomenti amici, colleghi e moltissimi lettori, che hanno lasciato commenti sulla sua pagina Facebook.
Chi era e cosa faceva
Nato a Castrovillari nel 1998 e cresciuto a Laino Borgo, Lorenzo Pataro aveva iniziato a scrivere poesie sin dalla giovane età, trovando nei versi un modo per esplorare il legame profondo con la sua terra e le sue radici familiari. Esordì con la raccolta “Bruciare la sete” (2018), che lo portò all’attenzione del pubblico e della critica.
I suoi versi, descritti come carichi di umanità, hanno trovato spazio su riviste letterarie come Atelier, Interno Poesia, Poesia del nostro tempo, ClanDestino e Il sarto di Ulm. La raccolta “Amuleti” (Ensemble, 2022) invece l’aveva portato a essere finalista al Premio Strega Poesia 2023.
La sua raccolta di poesia “Amuleti” è acquistabile anche su Amazon
Collaborava anche con Il Foglio, offrendo il suo sguardo sulla realtà contemporanea. Pataro era noto per il suo carattere riservato, lontano dalle scene mondane.
Il saluto dei lettori
La scomparsa di Lorenzo Pataro ha suscitato un’ondata di commozione e affetto tra i lettori e i colleghi. Giuseppe Grattacaso, poeta e scrittore, lo ha ricordato con queste parole: “La sua scomparsa getta tutti coloro che lo hanno conosciuto in un profondo dolore. Lo ricordo con grandissimo affetto e con amore per i suoi versi”.
Anche Franco Arminio, poeta, ha espresso il proprio cordoglio sui social, raccontando di aver scambiato poesie con lui solo pochi giorni prima della morte. “Solo qualche giorno fa mi ha mandato una sua raccolta di poesie inedite. Continuerò anche per lui il mio impegno che è riassunto benissimo dagli ultimi versi della sua ultima poesia: ‘Tornare alla terra come fosse una promessa'”, ha scritto.
I lettori hanno espresso il loro dolore sui social media, ricordando Lorenzo come una voce autentica, capace di toccare il cuore di chiunque leggesse i suoi versi. Tra i messaggi più toccanti, uno recita: “Quando muore un giovane poeta di 27 anni, dovremmo sentirci tutti più soli, più disorientati… Ciao, Lorenzo. Ci conosceremo, prima o poi, su quel vagone di nuvole riservato alla poesia e alla bellezza”.
Fonte foto: Facebook Lorenzo Pataro