Lombardia "focolaio d'Italia", record di contagi Covid da inizio pandemia a causa della variante Omicron
Non c'erano mai stati così tanti casi in una regione italiana: la variante Omicron ha colpito la Lombardia con un aumento record di casi positivi
Si contano ben 12.955 nuovi positivi al Covid in Lombardia, rinominata “focolaio d’Italia” dalla stampa estera. Si tratta del record assoluto in una regione dall’inizio della pandemia. Sono stati eseguiti 205.847 tamponi. Il tasso di positività si attesta dunque al 6,2%, in crescita rispetto al dato di ieri, quando era del 5,7%. A rendere noti questi dai è la direzione Welfare della Regione, che sottolinea come la temuta variante Omicron sia in aumento su tutto il territorio.
In Lombardia record di contagi Covid: variante Omicron in aumento
La variante Omicron sarebbe responsabile del 40% circa delle nuove infezioni da Sars-Cov-2, in base ai dati raccolti nella regione. Il ceppo virale si starebbe dunque diffondendo molto velocemente, come previsto dagli esperti, che ritengono che abbia una trasmissibilità maggiore rispetto a quello Delta.
La buona notizia che arriva dalla Lombardia, e che sembre confermare i dati che arrivano da due studi sulla pericolisità della variante Omicron, è però che i ricoverati che hanno contratto questa forma sono solo 6, il 2%, e nessuno di loro si trovai in terapia intensiva.
In tutte le province lombarde è ancora la variante Delta a essere dominante, a parte in quella di Sondrio, dove tiene ancora banco la variante Alfa, l’ex inglese.
In Lombardia record di contagi Covid: in zona bianca fino al 2 gennaio
Tuttavia nel comunicato viene sottolineato che la Lombardia non starebbe rischiando, con i numeri attuali, di cambiare fascia di colore e abbandonare la zona bianca. Non sono infatti state raggiunte tutte le soglie che decreterebbero il passaggio automatico alla zona gialla a partire da lunedì 27 dicembre.
In Lombardia record di contagi Covid: un parametro ancora sotto la soglia
I nuovi contagi rilevati nell’ultima settimana solo in questa regione sono oltre 50 mila, 51.456 per l’esattezza, con un’incidenza pari a 513 casi positivi ogni 100 mila abitanti. Ben 10 volte sopra la soglia per la zona gialla, fissata a 50 casi ogni 100 mila abitanti.
Caos tamponi a Milano a causa dell’aumento record di contagi in Lombardia.
Anche la percentuale di posti letto occupati in terapia intensiva e, di poco, sopra la soglia del 10%: al 10,6%. A salvare la Lombardia dal giallo è invece il tasso di ricoveri in reparti ordinari, con 1.408 ricoverati e un’occupazione di posti letto pari al 13,8%. Sotto il parametro del 15%, dunque.
I dati del monitoraggio settimanale, che saranno poi analizzati dalla cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute, dovrebbero dunque confermare almeno un’altra settimana di zona bianca fino al 2 gennaio, come ha confermato anche il governatore Attilio Fontana.