Lockdown per non vaccinati, la proposta di Matteo Renzi per chi fermare l'aumento dei contagi dovuti al Covid
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, si è scagliato contro i no vax: "Chi non è vaccinato va messo in lockdown"
In occasione della cena con 450 militanti ed esponenti di Italia Viva, organizzata al Tuscany Hall di Firenze, Matteo Renzi ha parlato del Quirinale, ma non solo. Si è infatti soffermato sulla situazione epidemiologica creata dal Covid in Italia, lanciando una proposta: mettere in lockdown i non vaccinati per arginare i contagi.
Renzi contro i no vax: “Vanno messi in lockdown”
“Vorrei dare un messaggio di speranza. Bisogna accelerare con le terze dosi, non serve il tampone in più o in meno, serve la terza dose di vaccino. Io sono perché il lockdown ci sia per i no vax, per chi non si è vaccinato, mentre per chi si è vaccinato va fatta la terza dose e via andare, è questo l’unico modo per risolvere le questioni”. Lo ha dichiarato Matteo Renzi, leader di Italia Viva, nel corso della cena con 450 militanti ed esponenti del partito al Tuscany Hall di Firenze.
Renzi sul Quirinale: “Parla chi non conta”
Spazio anche per una battuta sulla corsa al Quirinale, dato che alla fine del settennato di Sergio Mattarella manca poco più di un mese.
“Quelli che sanno fare le cose in questi casi tacciono. Quelli che parlano e dicono i nomi sono quelli che non contano nulla”, ha dichiarato Renzi, rispondendo a chi chiedeva un commento sui nomi che circolano in questo periodo riguardo all’elezione del prossimo presidente della Repubblica.
Matteo Renzi, leader di Italia Viva
Renzi contro Movimento 5 Stelle e Sinistra radicale
“La decrescita è felice solo per i grillini e per la Sinistra radicale, cioè per persone sconfitte dalla storia”, ha detto Matteo Renzi.
Il leader di Italia Viva ha poi aggiunto: “Se devo dire una cosa alla quale penso prima di tutto è esattamente quella dei posti di lavoro e dello sviluppo economico di questa terra che ha bisogno di un aeroporto, di far funzionare il ciclo dei rifiuti, di infrastrutture”. Da lì, la polemica con Movimento 5 Stelle e Sinistra radicale.