Locale frequentato da pregiudicati nigeriani a Prato chiuso per un mese: cosa avveniva all'interno del bar

E’ di un provvedimento di chiusura per 30 giorni il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Prato. Il locale, gestito da una cittadina nigeriana, è stato chiuso per motivi di sicurezza pubblica.

Motivazioni del provvedimento

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, il locale era già sotto osservazione per essere un punto di ritrovo di soggetti con precedenti di polizia. Durante un controllo effettuato il 19 marzo, sono stati identificati tredici avventori, molti dei quali hanno tentato di eludere il controllo. Tutti erano di nazionalità nigeriana e risultavano avere pregiudizi di polizia, con uno di loro destinatario di tre note di rintraccio per provvedimenti penali.

Precedenti e segnalazioni

Il locale era già stato oggetto di due provvedimenti di sospensione nel 2021 e 2022. La cittadinanza aveva segnalato il degrado urbano causato dai comportamenti dei clienti, che includevano il consumo smodato di alcol e il verificarsi di schiamazzi, risse e liti. Queste situazioni hanno portato il Questore di Prato, Pasquale Antonio de Lorenzo, a emettere un provvedimento amministrativo cautelare.

Dettagli del provvedimento

Il provvedimento è stato notificato e dispone la chiusura del locale per 30 giorni, a partire dalle ore 00.00 del 27 marzo. La decisione è stata presa per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, considerati i rischi derivanti dalla frequentazione del locale.

Fonte foto: IPA