Liquidi 100 ml in aereo, dopo 18 anni cade lo stop ma solo in alcuni aeroporti: cosa cambia per il bagaglio
Cambiano le regole per i liquidi in aereo, cade il limite dei 100 ml, ma solo se l'aeroporto è dotato di un particolare scanner: cosa cambia per il bagaglio
Cambiano le regole per i liquidi in aereo, caduto il limite dei 100 ml, ma solo se l’aeroporto è dotato di un particolare scanner: le novità sul bagaglio per il volo.
- La regola sul limite dei liquidi in aereo
- La novità sul limite dei liquidi nel bagaglio in aereo
- Liquidi in aereo: la situazione negli aeroporti in Italia
La regola sul limite dei liquidi in aereo
La regola che impedisce di trasportare più di 100 ml di liquidi negli aeroporti all’interno del bagaglio a mano di ciascun passeggero è stata istituita nel 2006, come “misura temporanea” per proteggere gli aeroporti dagli attacchi terroristici (con il limite di 100 ml è impossibile assemblare bombe o esplosivi a bordo).
I mini flaconcini di shampoo, però, potrebbero avere le ore contate negli aeroporti.
Ore contate per i mini flaconcini di shampoo negli aeroporti.
La novità sul limite dei liquidi nel bagaglio in aereo
L’introduzione di scanner di sicurezza con tecnologia a raggi X della tomografia computerizzata (TC), simile a quella utilizzata in campo medico, permette di avere un’immagine limpida e tridimensionale di ciò che si trova all’interno dei bagagli dei passeggeri.
Questa tecnologia è stata testata per la prima volta in Europa a Shannon, nell’Irlanda occidentale. In questo Hub, dal marzo del 2022, sono ammessi durante il volo liquidi, cosmetici e lozioni di ogni tipo.
Gli scanner sono stati introdotti anche nell’aeroporto internazionale di Teesside nella contea di Durham nel Regno unito, presso il London City Airport e a Schiphol ad Amsterdam. Il governo britannico punta a installare i nuovi scanner negli aeroporti di tutto il Regno Unito entro il 2024 ma, come riporta ‘SkyTg24’, è probabile che la data sia posticipata.
Liquidi in aereo: la situazione negli aeroporti in Italia
Al momento, in Italia, gli scanner sono presenti negli aeroporti di Milano Linate, il T1 di Milano Malpensa, il T1 di Roma Fiumicino e Torino (un apparato).
L’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), però, invita i passeggeri a informarsi, prima di intraprendere il viaggio, affinché sia accertato che l’aeroporto di partenza, gli eventuali aeroporti di transito e quello di arrivo, siano provvisti di tale tecnologia. Anche se uno solo degli aeroporti usati per il viaggio dovesse risultarne sprovvisto, infatti, resta in vigore la regola che impone flaconi e/o contenitori di capacità non superiore a 100 ml inseriti nelle buste trasparenti richiudibili.