Libero De Rienzo, giallo sulla morte: avviata l'indagine, il punto

La morte di Libero De Rienzo, attore scomparso nelle scorse ore a soli 44 anni per un infarto, si tinge di giallo. La Procura di Roma, come rende noto Il Corriere della Sera, ha aperto un’indagine sull’accaduto. I magistrati indagano per il reato di morte come conseguenza di altro reato.

L’ipotesi investigativa è che l’interprete campano abbia consumato droga prima di spegnersi. Il quotidiano di via Solferino precisa che al momento si tratta solo di una supposizione dalla quale partire per effettuare una serie di ulteriori accertamenti. Risposte più chiare potrebbero arrivare dall’autopsia, che è stata delegata agli esperti del Policlinico Gemelli.

A dare l’allarme è stato un amico dell’attore, preoccupato dal fatto che non avesse risposto alle sue chiamate. L’uomo ha così contattato i carabinieri che sono intervenuti ieri (giovedì 15 luglio), intorno alle venti. Agli stessi militari della stazione di Madonna Del Riposo il pubblico ministero Francesco Minisci ha delegato alcuni approfondimenti.

Libero De Rienzo lascia la moglie Marcella Mosca e due figli piccoli

Libero De Rienzo lascia la moglie, la costumista Marcella Mosca, e due figli, uno di 6 e uno di 2 anni. Dopo i funerali (la cui data non è stata ancora fissata), la salma sarà inumata in Irpinia, accanto a quella della madre. L’attore era figlio di Fiore De Rienzo, storico inviato della trasmissione Chi lo ha visto? nonché attore che è stato aiuto regista di Citto Maselli.

Fonte foto: ANSA