La Lega sfida Conte in Senato. La richiesta del premier

La Lega ha fatto la sua mossa e ha deciso di ostacolare il governo giallorosso partendo dal Senato. Nel pomeriggio di ieri infatti, il vicepresidente della commissione Roberto Calderoli ha lanciato ufficialmente la sfida nei confronti dell’esecutivo di Giuseppe Conte in un post su Facebook: “Questo pomeriggio per due volte consecutive è saltata la seduta della prima commissione del Senato per la mancanza del numero legale richiesto. Da adesso i signori della maggioranza di Palazzo impareranno cosa significa avere un movimento come la Lega che fa opposizione! Glielo avevo premesso”.

Calderoli ha sottolineato: “E questo è solo l’inizio! Per ora. Lega-maggioranza 1-0″. L’annuncio è arrivato dopo gli ultimi attacchi di Salvini agli ex alleati.

Anche Massimiliano Romeo, capogruppo al Senato per la Lega, ha sostenuto la mossa del partito: “Il numero legale salta perché la maggioranza non c’è. Se non si presentano in commissione con il numero legale è un problema loro”. E sul fatto che la Lega tenga ancora per sé i presidenti di commissione, ha risposto: “Il regolamento dice che valgono due anni. Noi attaccati alla poltrona? Strumentale“.

Tensioni Lega-Governo: la mossa di Conte

Continuano quindi le tensioni tra il Carroccio e l’esecutivo di Conte. Il premier, in visita a New York per il Summit sul clima, è invece tornato a parlare dei rapporti tra la Lega e la Russia: ha chiesto al partito di Matteo Salvini di prepararsi per un nuovo passaggio parlamentare che sarebbe “urgente e necessario”, secondo quanto dichiarato a Skytg24. “Se si ha un ruolo – ha aggiunto Conte – nell’ambito di un Governo, bisogna assicurare massima trasparenza nei confronti dei cittadini”.

Fonte foto: ANSA