,,

Le torture dei poliziotti in Questura a Verona: l'uso di botte e spray urticante nei racconti delle vittime

Per divertimento uno degli agenti aveva raccontato telefonicamente alla fidanzata alcune delle violenze commesse, ma era sotto intercettazione

Pubblicato:

Quasi un intero reparto della questura di Verona è complice di torture e violenze. Cinque agenti sono ai domiciliari, 17 sono indagati e altri 23 sono stati trasferiti per aver taciuto, nonostante sapessero degli orrori. Dalle intercettazioni e dai racconti degli abusi da parte delle vittime, emerge un quadro fatto di violenze sistemiche di matrice razziale.

Le violenze scoperte

Gli arresti arrivano dopo mesi di indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile della stessa Questura veronese grazie a microspie e telecamere di sorveglianza.

Ai cinque indagati, oltre al reato di tortura, sono stati contestati, a diverso titolo, anche i reati di lesioni, falso, omissioni di atti d’ufficio, peculato e abuso d’ufficio.

Come emerge dall’ordinanza degli arresti domiciliari, in un’occasione uno dei poliziotti arrestati aveva urinato addosso a una persona in custodia “per svegliarlo”.


“Questo atto denigratorio e sminuente ha certamente incontrato l’approvazione e suscitato l’ilarità degli altri poliziotti presenti – si legge – tant’è che nessuno degli altri poliziotti ha dato il minimo segnale di disappunto”

“Mentre mi portavano in questura mi insultavano, mi dicevano ‘tunisino di merda, figlio di puttana, cosa fai qua?'” avrebbe raccontato la vittima.

Sempre in quella occasione, la vittima “si rivolgeva manifestando sofferenza e chiedendo aiuto al di là barriera in plexiglass” ma, invece di soccorrerla, “uno degli operanti si divertiva ad accecare con la torcia mentre gli altri ridevano’”.

Le intercettazioni

Uno dei 5 agenti finiti ai domiciliari, il 25 enne Alessandro Migliore di Roma, risulta essere autore di almeno 7 episodi gravi, commessi dalla fine di marzo del 2022 al novembre 2023.

Migliore era stato intercettato mentre divertito raccontava alla fidanzata alcune delle violenze, che avvenivano spesso di proposito lontano dalle telecamere. 

Parlando del fermo di un ragazzo, Migliore le racconta che questi avrebbe sfidato a parole un collega, che avrebbe allora reagito in modo sproporzionato.

“Adesso ti faccio vedere io quante capocciate alla porta dai, boom boom boom boom […] e io ridevo come un pazzo” si legge nelle intercettazioni, riportate da Adkronos.

Poi sarebbe intervenuto anche lui: “Gli ho lasciato la porta aperta in modo tale che uscisse perché io so che c’è la telecamera dentro […] mi ero messo il guanto, ho caricato una stecca amo’, bam, lui chiude gli occhi, di sasso per terra è andato a finire, è rimasto là”.

“Da tali dialoghi – scrive la gip Livia Magri – si desume in maniera inequivocabile la consuetudine nell’utilizzo ingiustificato di violenza fisica da parte degli indagati su soggetti sottoposti a controllo o fermo’’.

Il racconto di una delle vittime

Una delle vittime, un senzatetto di 56 anni di nazionalità rumena, ha raccontato a Repubblica le violenze subite.

Il 14 ottobre era stato fermato dagli agenti, che lo hanno fatto salire nella loro auto per portarlo in questura. Prima di farlo salire all’interno dell’auto gli hanno spruzzato dello spray urticante, nonostante, racconta, “Non avevo fatto niente”.

Una volta arrivati in questura, uno degli agenti “mi ha afferrato i capelli e trascinato di peso, fino a rinchiudermi dentro una cella con una parete trasparente”.

L’uomo aveva poi richiesto di andare al bagno con urgenza: “Mi hanno detto che non era possibile andare al bagno e che avrei dovuto farla a terra”.

Allora, però, uno degli agenti lo ha “utilizzato come straccio” per pulire la zona in cui aveva urinato.

“Appena ho finito di urinare un poliziotto è entrato dentro come una furia. Mi ha spruzzato in faccia lo spray urticante ancora una volta e poi mi ha trascinato a terra sopra la pozza di urina” continua.

Gli agenti avrebbero, inoltre, truccato diversi verbali, per scagionarsi da ogni tipo di responsabilità.

arresti-carcere-verona-tortura Fonte foto: iStock
,,,,,,,,