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Lautaro Martinez e il caso della bestemmia, spunta l'audio ma niente squalifica: se la caverà con una multa

Trovato dalla Procura l’audio relativo alla bestemmia pronunciata da Lautaro Martinez, che aveva sempre negato: potrebbe cavarsela con una multa

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Le accuse, le negazioni e, alla fine, le prove: sembra non avere fine la vicenda relativa alla presunta bestemmia pronunciata dal capitano dell’Inter Lautaro Martinez al termine della sfida contro la Juve. Il calciatore aveva negato di aver pronunciato frasi blasfeme, ma la Procura avrebbe recuperato l’audio. Niente squalifica, si va verso una multa.

La bestemmia di Lautaro Martinez

Nella serata di domenica 16 febbraio si è tenuto all’Allianz Stadium di Torino l’incontro di Serie A tra Juventus e Inter, conclusosi con il punteggio di 1 a 0 per la squadra di casa.

Al termine della partita, il capitano dell’Inter, l’argentino Lautaro Martinez, avrebbe pronunciato una bestemmia, un caso punito dal Codice di Giustizia Sportiva, per il quale “in caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata”.

Lautaro Martinez bestemmia audioFonte foto: ANSA
Lautaro Martinez in azione contro la Juventus, nel match al termine del quale avrebbe pronunciato la bestemmia della quale è ora spuntato l’audio

La Procura non ha però potuto squalificare il giocatore, affermando di non avere prove certe, e Martinez si era subito difeso: “Non ho mai bestemmiato e quello che è successo mi ha dato fastidio perché cerco di imparare e trasmettere il rispetto anche ai miei figli”. Ora però tutto sembra essersi ribaltato.

Spunta l’audio della bestemmia

Tutto è cambiato oggi – venerdì 28 febbraio – dato che la Procura federale ha annunciato di aver finalmente trovato l’audio che conferma le accuse mosse a Lautaro Martinez.

Ora è stato quindi aperto un fascicolo, e il calciatore potrebbe doversi presentare davanti al Tribunale federale nazionale (TFN), a meno che non decida di patteggiare e prendere una multa.

Nasce però il problema della squalifica: domani, sabato 1 marzo, l’Inter sarà in campo per quello che potrebbe essere il match più importante della stagione, ovvero lo scontro al vertice con il Napoli. E l’assenza di Lautaro Martinez avrebbe fatto una enorme differenza.

Le polemiche sulla squalifica

Lautaro avrà ora cinque giorni di tempo per preparare la sua linea difensiva ed eventualmente farsi ascoltare dal procuratore Chiné, e accettando di patteggiare se la caverebbe con una semplice multa, senza incorrere in una squalifica.

Un ritardo colpevole nelle indagini, che secondo alcuni, come per il giornalista e cronista napoletano Carlo Alvino, è stata nulla più che “una pagliacciata”.

“La pagliacciata della vicenda Lautaro – ha spiegato Alvino sui social – resa pagliacciata dagli autori stessi della storiaccia, il calciatore con le sue dichiarazioni di finto offeso, una procura federale volutamente lenta ed il sicuro patteggiamento finale, sono l’ennesima dimostrazione di come sia indifferibile una riforma dell’intero sistema con nuovi uomini e nuove idee”.

lautaro-martinez-bestemmia-audio Fonte foto: ANSA
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