Lara Comi condannata a 4 anni per truffa ai danni dell'Unione europea: cosa dice la difesa dell'eurodeputata
Lara Comi era finita alla sbarra, insieme a oltre 50 persone, per un presunto giro di tangenti legate alla gestione di corsi di formazione
4 anni e 2 mesi: è questa la pena stabilita, in primo grado, dal Tribunale di Milano per l’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi nell’ambito dell’inchiesta Mensa dei poveri. Il caso ha visto imputati politici e imprenditori per una presunta storia di tangenti.
L’inchiesta Mensa dei poveri
Un maxi-processo quello milanese: 11 le persone ancora in ballo, mentre oltre 50 quelle uscite dal caso perché “il fatto non sussiste”.
Per gli assolti spesso la richiesta di proscioglimento è arrivata direttamente da parte dei pm Silvia Bonardi e Stefano Civardi.
Lara Comi nel novembre del 2019 era finita agli arresti domiciliari (infine revocati) per corruzione, false fatture e truffa ai danni dell’Unione europea per circa 500 mila euro.
Al centro delle indagini i corsi di formazione dei dipendenti dell’agenzia Afol.
Oltre alla condanna a 4 anni e 2 mesi, i giudici hanno disposto anche l’interdizione dai pubblici uffici e l’incapacità di trattare con la pubblica amministrazione per 5 anni. Confiscati inoltre 28.700 euro.
La pena è stata identica alla richiesta della procura di Milano.
La reazione di Lara Comi
“Non commento, parlerò a tempo debito, continuerò a difendermi”, ha detto Lara Comi raggiunta dai giornalisti dopo la lettura della sentenza. Le motivazioni verranno depositate entro 90 giorni.
A parlare è stato Gian Piero Biancolella, legale dell’eurodeputata: “È una sentenza che lascia perplessi, – ha detto l’avvocato – è incomprensibile. Aspettiamo di leggere le motivazioni”.
Chi è Lara Comi
Lara Comi è la persona più in vista fra quelle coinvolte nell’inchiesta Mensa dei poveri.
È entrata in politica a 19 anni spendendosi intensamente sul territorio.
Grinta, preparazione, competenza, capacità comunicative e modi carismatici le hanno permesso di scalare i ranghi di Forza Italia dimostrandosi un astro nascente. Per anni Lara Comi è stata il volto del berlusconismo in tv.
Oggi ha 40 anni e la sua carriera è stata frenata dalle inchieste giudiziarie, in attesa della motivazione e del successivo appello.