Lancia il cane dall'auto in corsa a Ponzano Veneto, l'animale muore. Figlia: "È stato mio padre, deve pagare"

Lancia la cagnolina dall’auto in corsa, l’animale muore e la figlia lo ‘denuncia’ su Instagram con una serie di post durissimi. La vicenda è accaduta a Ponzano Veneto, in provincia di Treviso.

• Ponzano Veneto, cagnolina morta dopo essere stata lanciata dall'auto: "Il colpevole è mio padre, merita l'ergastolo"
• L'uomo denunciato dai carabinieri
• Enpa: "La rabbia per un mondo ancora pieno di persone senza cuore"

Ponzano Veneto, cagnolina morta dopo essere stata lanciata dall’auto: “Il colpevole è mio padre, merita l’ergastolo”

“Quella che vedete è la vera ragione per cui il mio cane è morto. Volete il nome del colpevole? Mio padre“. Così su Instagram una giovane donna trevigiana.

“Diffondete il suo nome – ha aggiunto la ragazza – perché una persona del genere merita l’ergastolo“.

Fonte foto: Tuttocittà

E ancora: “Odio fare tutte queste storie ma voglio che la gente sappia quello che sto affrontando ora che sono lontana da casa. Non accetto la morte di Piccola, nessuno si merita una morte del genere. Quello che chiedo è di diffondere il più possibile questa storia e che il colpevole paghi le conseguenze di aver fatto soffrire una creatura indifesa”. Quel colpevole è suo padre.

“Non capisco come sia riuscito a fare una cosa del genere dopo quasi 18 anni passati con lei”, ha concluso la ragazza.

L’uomo denunciato dai carabinieri

L’uomo era già stato individuato e denunciato dai carabinieri grazie alla lettura del microchip che aveva l’animale.

I fatti risalgono allo scorso 16 marzo. La cagnolina Piccola è stata gettata dal finestrino di un’auto in corsa. A trovarla sul ciglio della strada lungo il perimetro della Cava Morganella, lungo via Antiga Sud a Merlengo di Ponzano Veneto, è stato un passante, attirato dai lamenti doloranti dell’animale.

Il passante ha chiamato i soccorsi. Sono intervenuti sul posto i volontari dell’Enpa che, recuperata la cagnolina, l’hanno portata in un ambulatorio medico che lavora con il Rifugio del Cane di Ponzano. Purtroppo però l’animale è deceduto dopo qualche ora a causa delle ferite riportate.

Enpa: “La rabbia per un mondo ancora pieno di persone senza cuore”

“Riposa in pace piccolina. La rabbia per un mondo ancora pieno di persone senza cuore. La tristezza di non aver potuto dare una seconda vita che potesse essere considerata tale. Il dolore di sapere che non è il primo caso e purtroppo non sarà l’ultimo“. Così sui social i volontari dell’Enpa Treviso.

Fonte foto: ANSA/INSTAGRAM